
Il gruppo assicurativo americano Chubb ha registrato nel quarto trimestre 2012 un significativo calo dell’utile netto (-77,4%) a 102 milioni di dollari (0,38 dollari per azione) rispetto ai 452 milioni (1,60 dollari per azione) dell’anno precedente. In calo del 2% la raccolta premi a 2,91 miliardi di dollari rispetto ai 2,97 miliardi del quarto trimestre 2011.
Il risultato risente dei pesanti costi provocati dall’uragano Sandy, il ciclone del 29 ottobre 2012 che ha colpito la costa orientale degli Stati Uniti e i paesi tropicali come Giamaica, Cuba, Bahamas, Haiti, Repubblica Dominicana, causando oltre 130 vittime e danni complessivamente stimati in circa 65,5 miliardi di dollari.
La spesa di Chubb per riparare i danni causati da Sandy è stata di circa 882 milioni di dollari. Una cifra elevata perché la compagnia era, insieme ad Allstate Corp. e Travelers Cos., tra quelle maggiormente esposte vista l’alta quota di beni assicurati nell’area del New Jersey e a New York.
Per l’esercizio 2012 l’utile netto è stato pari a 1,55 miliardi di dollari (5,69 dollari per azione) in discesa rispetto a 1,68 miliardi (5,76 per azione) del 2011.
La società ha anche annunciato un piano di riacquisto di azioni ordinarie di 1,3 miliardi di dollari. Per il 2013 Chubb si attende un utile operativo tra 6,40 e 6,80 dollari per azione, con un incremento della raccolta premi dal 2 al 4%.