Scoperta a Bari una truffa alle assicurazioni da oltre 300 mila euro. Ben 66 i casi documentati di falsi incidenti stradali regolarmente risarciti da numerose assicurazioni (Reale Mutua, Lloyd Adriatico, Cattolica, Duomo Uno One, Ras, Carige, Toro, Allianz, Ubi, Nuova Tirrena, Ina Assitalia, Aurora, Piemontese e Ugf).
L’inchiesta venne avviata due anni fa proprio a seguito della denuncia di una delle assicurazioni che evidenziava una serie di anomali e continui incidenti stradali nei quali configuravano sempre le stesse persone (avvocati, medici, infortunati, conducenti e testimoni) con ruoli che di volta in volta cambiavano, tutte residenti a Grumo Appula, Modugno, Toritto, Bitonto o Palo del Colle. Le forze di Polizia hanno ricostruito l’architettura della truffa organizzata con la complicità di alcuni medici legali che attestavano gli infortuni derivanti da sinistri falsi o manipolati. Dal 2006 al 2011 sono stati ottenuti illegalmente dalle assicurazioni risarcimenti danni derivanti da sinistri stradali. L’indagine si chiude con il coinvolgimento di 82 indagati (in modo particolare degli avvocati e dei medici compiacenti) che inducevano in errore i giudici che dovevano decidere sul risarcimento per incidenti falsi o mai avvenuti.