
Niente più tour de force per i turisti cinesi nel nostro Paese. Il mordi e fuggi al solo scopo di toccare le più rinomate città italiane sembra essere arrivato al tramonto.
I cinesi sono sempre attratti dal nostro Paese, ma desiderano prendersi il tempo necessario per cogliere qualche aspetto della cultura artistica e delle eccellenze italiane. È quanto rivela un sondaggio condotto dal quotidiano China Youth Daily, che indica come il 60,7% dei turisti cinesi preferisca il soggiorno approfondito al “mordi e fuggi”. La tendenza riguarda soprattutto i Millennials, che osservano come i classici, brevissimi tour di gruppo abbiano l’unico obiettivo di attirare l’attenzione sui social e non quello di godersi l’esperienza del viaggio, che invece per loro dev’essere una sorta di caccia al tesoro alle testimonianze artistiche del Belpaese.
Un quadro in evoluzione, anche se il ruolo dello shopping resta un aspetto fondamentale dei viaggi in Italia.
Secondo Sara Bernabè, general manager di Planet in Italia, nel 2019 le vendite ai turisti dalla Cina siano aumentate del 6%, toccando la quota di mercato record del 34%. Si tratta di ben 23 punti percentuali in più della seconda nazionalità in classifica, gli statunitensi, fermi ad un più modesto 11%.