L’Unione Parmense degli Industriali e SACE, il gruppo assicurativo-finanziario che sostiene la crescita e la competitività delle imprese italiane, hanno firmato un accordo di collaborazione destinato a rafforzare il supporto alle attività di export e internazionalizzazione delle imprese locali, in particolar modo Pmi.
Grazie all’accordo, le aziende associate potranno accedere più facilmente ai prodotti sviluppati da SACE per crescere in sicurezza all’estero: assicurarsi contro i rischi di mancato pagamento, proteggere gli investimenti, ottenere credito e migliorare la propria gestione finanziaria.
L’Unione Parmense Industriali e SACE si impegnano inoltre a promuovere iniziative congiunte di carattere informativo e ad offrire servizi di assistenza tecnica alle imprese del territorio per individuare insieme gli strumenti assicurativo-finanziari più adatti alle proprie esigenze.
“Con l’avvio di questa collaborazione con SACE, l’Unione conferma la propria attenzione verso le esigenze delle aziende associate, in particolar modo piccole e medie, componente fondamentale del tessuto produttivo provinciale – ha dichiarato Cesare Azzali, Direttore dell’Associazione –. L’accordo infatti, pur non essendo totalmente innovativo, punta a dare supporto ai loro processi di internazionalizzazione intesi sia come vendita all'estero sia come realizzazione di partenariati produttivi, e alle attività ad essi connesse. Solo guardando fuori dai confini nazionali, infatti, è possibile allargare il proprio mercato e intraprendere una ripresa stabile e duratura”.
“Internazionalizzarsi non è più solo un’opportunità, ma una necessità. Richiede risorse finanziarie non indifferenti, competenze specifiche e strumenti appropriati per tutelarsi dai rischi – ha affermato Danilo Bruschi, Direttore della Sede di SACE a Modena –. Grazie alla collaborazione con una realtà radicata nel territorio come l’Unione Industriali, che ci consente di mettere i nostri prodotti e servizi ancor più alla portata delle aziende, diamo un contributo concreto allo sviluppo delle imprese parmensi”.