Primo trimestre positivo per il gruppo Unipol che ha registrato un utile netto consolidato di 363 milioni, compreso il contributo delle partecipate Banca Popolare di Sondrio e Bper. Al netto dell’apporto economico delle partecipazioni bancarie, i profitti sono pari a 242 milioni, +7% rispetto al 2023, e calcolati su basi omogenee.
La raccolta diretta assicurativa è cresciuta al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 4,2 miliardi di euro, con il settore Danni in crescita dell'8,7% a 2,3 miliardi e il Vita dell'11,1% a 1,9 miliardi. In miglioramento nel trimestre l'indice di solvibilità: quello consolidato è salito dal 215% di fine 2023 al 2017% mentre quello del settore assicurativo è passato dal 267% al 269%. Una nota sottolinea le positive performance in tutti gli ecosistemi: Mobility per 1,2 miliardi (+11,4%), Welfare per 0,5 miliardi (+9,3%), Property per 0,6 miliardi (+3,7%). Il combined ratio del gruppo si è attestato al 91,1% contro il 94,4% del primo trimestre 2023 e il 94,8% ricalcolato a perimetro omogeneo.
Per quanto riguarda la controllata UnipolSai, il primo trimestre si è chiuso con un utile netto di 235 milioni di euro, in crescita dell'1,7% sullo scorso anno, e una raccolta diretta assicurativa salita dell'8,7% a 4,2 miliardi di euro. La crescita della raccolta, si legge in una nota, è del 9,8% a parità di perimetro, escludendo dal computo dei risultati 2023 il contributo di Incontra Assicurazioni, ceduta lo scorso anno. L'indicatore di solidità patrimoniale Solvency ratio individuale scende dal 313% al 307%, mantenendosi comunque di oltre tre volte superiore ai minimi regolamentari. Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 290 milioni, in crescita dai 284 milioni nel primo trimestre 2023.