
HDI Assicurazioni ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto di 9,21 milioni di euro, in calo del 39,6% rispetto ai 15,25 milioni dello scorso anno.
Il risultato ante imposte decresce rispetto al primo semestre dell’anno precedente di 9,25 milioni, passando da 23,70 milioni a 14,45 milioni.
In particolare, diminuisce soprattutto il risultato ante imposte dei rami vita, dove si registra un calo di 8,88 milioni passando dai 12,66 milioni di euro del 30 giugno 2014 ai 3,78 milioni del primo semestre 2015.
Per quanto riguarda i rami danni il risultato è stato pari a 10,66 milioni di euro, con una leggera flessione di 0,37 milioni rispetto agli 11,03 milioni di un anno fa.
La raccolta premi del lavoro diretto si è fermata a 438,19 milioni, con un decremento del 27,5% rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente, che aveva registrato una raccolta di 604,12 milioni.
I premi emessi danni, pari a 177,95 milioni, sono in aumento dell’1,8% rispetto ai 174,78 milioni del precedente esercizio, mentre i premi vita, pari a 260,24 milioni di euro, registrano un decremento del 39,4% rispetto ai 429,34 milioni del 2014.
La composizione percentuale evidenzia conseguentemente una crescita dei rami danni rispetto al totale dal 28,9% del 2014 al 40,7% del 2015, mentre i rami vita decrescono dal 71,1% al 59,3%.
L’andamento tecnico dei rami danni – lavoro diretto – presenta risultati in miglioramento rispetto all’esercizio precedente. In particolare, il rapporto sinistri a premi dell’esercizio rimane sostanzialmente stabile, passando dal 72,91% al 73,09%, mentre migliora di 5,46 punti il rapporto sinistri a premi totale, che decresce dal 71,37% al 65,91%. Il combined ratio migliora, passando dal 97,78% al 94,09%, con un decremento di 3,69 punti.