La società italiana di brokeraggio assicurativo Wide Group ha acquisito Mida, storica realtà milanese fondata nel 1996 da Michele e Davide Arculeo, ai quali si è unito Stefano Agnesi nel 2001.
Mida si è qualificata negli anni svolgendo attività di risk management per l’individuazione dei rischi, lo sviluppo di programmi assicurativi e supportando le aziende in aree complementari attraverso proprie alleanze strategiche.
Wide Group, già presente a Milano con la sua sede operativa di Via San Vittore, è il primo broker nato con l’obiettivo di promuovere la digital trasformation dell’intermediazione assicurativa, integrando il fattore tecnologico alle competenze umane. La sua attività si sviluppa attraverso aggregazioni ed acquisizioni di realtà di brokeraggio e di singoli consulenti sul territorio nazionale, con un modello operativo volto a valorizzare le competenze tecniche del broker e ottimizzare la gestione delle attività.
L’operazione porta Davide Arculeo e Stefano Agnesi a entrare in Wide Group in qualità di nuovi partner e l’intero team di Mida a essere totalmente integrato nel gruppo.
Matteo Barbini, Co-founder & Managing Partner di Wide Group, ha commentato: “Siamo estremamente orgogliosi di poter condividere l'esperienza e l'eccellenza di un broker con oltre cinquant'anni di storia, inizialmente guidato da Michele e oggi gestito da Davide Arculeo e Stefano Agnesi, noto per la sua straordinaria competenza nel campo Corporate. Questa operazione segna per Wide un passo importante, essendo la prima dall’ entrata di Pollen Street Capital”.
“Con grande entusiasmo uniamo le nostre forze agli amici di Wide con i quali ci lega da tempo un rapporto di profonda stima. Proprio l’identità di genesi, valori e visione ci proietta verso un futuro comune volto all’innovazione, mantenendo il nostro approccio fortemente personalizzato nella relazione con il cliente”, dichiara Davide Arculeo Ceo di Mida. “Questa è la nostra scelta strategica per offrire soluzioni costantemente adeguate integrando esperienza, una maggior spinta tecnologica e digitale e una più ampia struttura altamente specializzata”.