
Zurich ha chiuso il 2024 con risultati finanziari da record, confermando la solidità e la crescita sostenibile del Gruppo. L’utile operativo (BOP) ha raggiunto i 7,8 miliardi di dollari, superando le aspettative del mercato, mentre il return on equity (Core ROE) si è attestato al 24,6%. Le cash remittances hanno toccato i 7,1 miliardi di dollari, segnando un ulteriore traguardo per la compagnia assicurativa svizzera.
La performance positiva si riflette in una crescita dell’utile per azione rettificato, che ha raggiunto 42,2 dollari (+10% rispetto al 2023), e in un utile netto attribuibile agli azionisti pari a 5,8 miliardi di dollari. Il Cda ha proposto un aumento del dividendo dell’8%, portandolo a 28 franchi svizzeri per azione.
Il settore Danni (P&C) ha registrato un utile operativo di 4,2 miliardi di dollari, in crescita dell’8%, con un miglioramento del combined ratio al 94,2%. Il comparto Vita ha raggiunto un utile operativo di 2,2 miliardi di dollari, sostenuto dalle forti performance delle polizze unit-linked e Protection. Il segmento Farmers, invece, ha realizzato un utile operativo di 2,3 miliardi di dollari, con un combined ratio pari al 91,4% per Farmers Exchanges.
Inoltre, Zurich ha confermato la propria solidità finanziaria, con un Swiss Solvency Test ratio al 252%. Il Ceo Mario Greco ha sottolineato il successo del 2024, dichiarando: “Tutte le nostre attività hanno registrato risultati eccellenti. I rami Danni e Vita hanno ottenuto le migliori performance di sempre e Farmers ha proseguito la sua crescita redditizia. Il contesto di mercato continua a essere favorevole e ci posiziona in modo solido per il nuovo ciclo strategico, per il quale abbiamo fissato obiettivi ambiziosi”.
Infine, il Cda proporrà l’elezione di Thomas Jordan, ex presidente della Banca nazionale svizzera, come nuovo membro del board, una scelta che rafforza ulteriormente la competenza finanziaria della compagnia.