
Il gruppo assicurativo Zurich, il quinto più grande a livello europeo, ha reso noto di aver chiuso i primi nove mesi dell’anno registrando un incremento dei premi in tutti i rami di business. In particolare, i ricavi del ramo Danni sono cresciuti del 6%. I premi lordi sono aumentati del 4%, sostenuti da aumenti tariffari del 5%, raggiungendo i 36,13 miliardi di dollari, rispetto ai 34,59 miliardi di dollari dell'anno precedente.
Il ramo Vita ha continuato a registrare una forte crescita della raccolta e del new business, trainata dalle unit-linked e da vendite del ramo protection particolarmente sostenute in Giappone, Regno Unito e America Latina. Farmers Management Services (FMS) ha registrato una crescita del 6% dei ricavi da commissioni sottostanti. Molto solida la posizione patrimoniale, con un coefficiente Swiss Solvency Test (SST) pari al 224% al 30 settembre 2024. Zurich ha inoltre dichiarato che la sua esposizione agli uragani Helene e Milton, che hanno recentemente devastato gli Stati Uniti, sarà inferiore a 360 milioni di dollari.
Claudia Cordioli, Group Cfo, ha commentato: “I risultati dei nove mesi confermano il continuo forte slancio di tutti i rami di business di Zurich. Nel ramo Danni, i margini nel Commercial Insurance continuano a essere favorevoli e la performance nel Retail sta migliorando. Siamo sulla strada giusta per raggiungere tutti gli attuali obiettivi e non vediamo l'ora di presentare il nuovo piano per i prossimi tre anni in occasione dell'Investor Day del 21 novembre”.