
Portare la cura là dove serve di più: è questo lo spirito con cui Zurich Italia ha scelto di sostenere il Progetto Jonas nelle Periferie, un’iniziativa che unisce pubblico e privato per diffondere la salute mentale nei quartieri più fragili di Milano.
Tra i nuovi spazi di ascolto nati in città, spicca Il Porto, l’Hub Jonas di Crescenzago sostenuto da Zurich Italia e IRPA, un luogo dove la psicoterapia incontra la comunità, trasformando la fragilità in risorsa. Il progetto, ideato dallo psicoanalista Massimo Recalcati e promosso da Jonas Milano con il Comune di Milano, punta a “mettere le periferie al centro” attraverso un modello di prossimità che combina cura psicologica, cultura e socialità.
Una visione che Zurich condivide pienamente. “Oggi le persone hanno bisogno di sentirsi protette non solo dai rischi economici o materiali, ma anche da quelli più invisibili che minano l’equilibrio psicologico e la qualità della vita quotidiana”, spiega Angelo Carletta, Head of HR and Services di Zurich Italia. “In Zurich crediamo che la tutela delle persone debba includere anche il benessere mentale, perché la salute psicologica è una condizione essenziale per vivere il presente con serenità e affrontare con fiducia il futuro”.
Da sempre attenta al tema della protezione a 360 gradi, Zurich estende così il proprio impegno oltre l’ambito assicurativo, affiancando iniziative che rendono la prevenzione un gesto concreto di responsabilità collettiva. “Sostenere Jonas nelle Periferie significa portare la psicoterapia e la prevenzione vicino ai bisogni reali delle persone, nei quartieri e nelle comunità che più necessitano di supporto”, aggiunge Carletta. Una scelta coerente con la filosofia aziendale, che vede nella collaborazione tra imprese, istituzioni e cittadini la chiave per costruire “comunità più forti, inclusive e resilienti”. In un tempo in cui la salute mentale è diventata un’emergenza sociale, Zurich Italia dimostra che la protezione può e deve essere anche un atto di cura.