
Il colosso svizzero ha annunciato di aver concluso le trattative con il gruppo automobilistico Hotai Motor Co. per la cessione delle proprie attività in Taiwan.
Hotai è uno dei più importanti attori dell’economia del paese, e si prospetta un acquirente in grado di mantenere gli alti standard qualitativi di Zurich. L’azienda intende infatti integrare la vendita di servizi assicurativi al proprio business, per ampliare l’offerta già esistente.
La compagnia ha dichiarato in merito alla propria scelta di abbandonare Taipei che sebbene il mercato taiwanese rimanga attrattivo da un punto di vista commerciale, non presenta più opportunità di crescita tali da giustificare ulteriori investimenti. La vendita è stata infatti conclusa con l’intenzione di ridefinire la posizione di Zurich nel continente asiatico - per focalizzarsi al meglio sui mercati percepiti come più strategici - e in un’ottica di contenimento dei costi e di aumento dell’efficienza operativa.
Il 2015 è stato caratterizzato da consistenti perdite e difficoltà finanziarie, ragion per cui il management prevede una (seppur parziale) ristrutturazione dell’intero gruppo da qui al 2018, partendo proprio dall’area orientale. Si stanno dunque delineando piani di smantellamento delle attività in Medio Oriente e in Asia, e al momento le sedi di Singapore e Hong Kong sembrano essere le uniche non interessate da riorganizzazioni.