Big Tech
Dopo un lunga fase di studio le Big Tech hanno iniziato a mettere piede nel mercato assicurativo dove possono sfruttare il loro vantaggio tecnologico, ad esempio nell’analisi dei dati o nell’intelligenza artificiale, piuttosto che nel far leva su grandi set di dati per offrire servizi nel ruolo di assicuratore autorizzato o in partnership con operatori tradizionali.
Le big tech sono avvisate, o si allineano alle normative europee o devono prepararsi a lasciare il mercato. La Commissione Ue ha infatti inserito Google, Apple, Facebook, Amazon, Twitter e TikTok sulla lista delle 19 grandi piattaforme digitali messe sotto sorveglianza a partire dal 25 agosto.
Riflettori accesi della Federal Trade Commission (Ftc) sull Big Tech americane.
Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha deciso di aprire un’indagine antitrust nei confronti dei colossi tech come Amazon, Apple, Facebook e Google.
Per le compagnie assicurative tradizionali deve suonare un campanello d’allarme: le Big Tech, le grandi multinazionali tecnologiche come Amazon, Google, Facebook e Apple, si stanno muovendo per sbarcare nel settore assicurativo e a livello globale quasi 1 cliente su 3 è propenso ad acquistare da loro un prodotto assicurativo, in netto aumento rispetto al 2015, quando solo il 17,5% era disposto a farlo.