Enasarco
“Siamo fortemente critici su diversi articoli del nuovo Statuto, primo fra tutti quello relativo alle modalità elettive degli organi sociali (quali l’Assemblea dei delegati e il Consiglio di amministrazione), che ci lasciano seri dubbi sulla parità dei diritti, dal punto di vista della rappresentanza degli iscritti, anche in ragione dei paletti e degli sbarramenti previsti per poter concorrere al voto”. Il Presidente Anasf Maurizio Bufi ha così commentato in una nota il nuovo Statuto Enasarco approvato nei giorni dal cda della Fondazione e attualmente al vaglio del Ministro del Lavoro, che per competenza dovrà approvarlo o richiedere modifiche e integrazioni.
Il sistema previdenziale Enasarco non è più attuale e pone seri problemi di tenuta e di equità per i suoi contribuenti. È questo l’allarme lanciato nei giorni scorsi a Roma nel corso del convegno “Enasarco, no grazie!” promosso da Fiaip, Federazione Italiana agenti immobiliari, Anasf, Associazione nazionale promotori finanziari e Federagenti e che ha visto la partecipazione oltre 300 tra agenti immobiliari, di commercio, promotori finanziari e consulenti del credito.