Generazione Z
Il futuro delle assicurazioni è digitale, ma c’è un problema: i giovani italiani sembrano ancora diffidenti. Mentre in Europa il 73% della Generazione Z possiede almeno una polizza, in Italia la percentuale si ferma al 59%, un gap significativo che denuncia un ritardo culturale e informativo.
C’è fermento nel mercato del credito italiano, soprattutto grazie alla Gen Z (giovani tra i 18 e i 28 anni) che stanno mostrando un diverso approccio al credito rispetto alle generazioni precedenti.
Ricerca di un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, sicurezza psicologica e possibilità di gestire con flessibilità le necessità personali: ecco gli elementi che i rappresentanti della Gen Z ricercano in un ambiente di lavoro.
Presentata ieri a Milano, presso la Torre Diamante, sede di BNP Paribas la ricerca “Generazione Z: un futuro che guarda al passato”.