HDI
Hdi Assicurazioni ha firmato un accordo con Whoosnap, start up italiana specializzata nella gestione sinistri in tempo reale, che permetterà alla compagnia di utilizzare la app Insoore che consente di velocizzare al massimo il processo di gestione dei sinistri, attraverso la condivisione in tempo reale di contributi fotografici dei danni dei veicoli incidentati.
HDI Assicurazioni ha chiuso il Bilancio dell’esercizio 2017 con un risultato netto di 19,75 milioni di Euro, in aumento di 4,97 milioni di Euro rispetto risultato ai 14,78 milioni di Euro del 2016.
AEC Wholesale Group inizia il 2018 riconfermando, ancora una volta, la sua vocazione dinamica e tesa all’ampliamento costante della sua offerta, fedele alla sua mission di essere un canale preferenziale di accesso ai rischi di nicchia ed a compagnie internazionali di elevatissimo standing.
HDI Assicurazioni ha chiuso il primo semestre 2017 con un utile netto di 10,28 milioni di Euro, (5,47 milioni di Euro nel primo semestre 2016) di cui 4,13 milioni di Euro derivanti dai Rami Danni (3,98 milioni nel primo semestre 2016) e 6,15 milioni di Euro derivanti dai Rami Vita (1,49 milioni nel primo semestre 2016). Va segnalato che in data 29 giugno 2017 e con effetto contabile e fiscale primo gennaio 2017 ha avuto luogo la fusione per incorporazione di CBA Vita e InChiaro Assicurazioni in HDI Assicurazioni.
HDI Assicurazioni ha chiuso il Bilancio dell’esercizio 2016 con un risultato netto di 14,78 milioni di Euro, in diminuzione di 1,66 milioni di Euro rispetto risultato ai 16,44 milioni di Euro del 2015.
HDI Assicurazioni ha chiuso il primo semestre 2016 con un utile netto di 5,47 milioni di Euro, (9,21 milioni di Euro nel primo semestre 2015) di cui 3,98 milioni di Euro derivanti dai Rami Danni (6,86 milioni nel primo semestre 2015) e 1,49 milioni di Euro derivanti dai Rami Vita (2,35 milioni nel primo semestre 2015).
HDI Assicurazioni ha perfezionato l’acquisizione degli asset assicurativi detenuti da Banca Sella. L’operazione era stata annunciata nello scorso mesi di ottobre e ha ora ottenuto le necessarie autorizzazioni regolamentari.
Semaforo verde dall’Ivass per Hdi che può così perfezionare, come da accordi con Banca Sella, l’acquisto del controllo totale di Cba Vita.
HDI Assicurazioni ha chiuso il Bilancio dell’esercizio 2015 con un risultato netto di 16,44 milioni di Euro, in diminuzione di 11,54 milioni di Euro rispetto risultato ai 27,98 milioni di Euro del 2014.
Hdi Assicurazioni, compagnia facente parte del gruppo tedesco Talanx, ha ottenuto il via libera dalla Commissione Europea all’acquisto di Cba Vita e della controllata Sella Life.
Il gruppo assicurativo tedesco Talanx, che opera in Italia attraverso HDI Assicurazioni, ha acquisito da Banca Sella l’intera quota di CBA Vita e della sua sussidiaria Sella Life e la quota di minoranza del 49% di InChiaro Assicurazioni (joint venture bancassicurativa Danni tra il gruppo bancario biellese e HDI Assicurazioni).
HDI Assicurazioni ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto di 9,21 milioni di euro, in calo del 39,6% rispetto ai 15,25 milioni dello scorso anno.
L’autorità lussemburghese di vigilanza sulle assicurazioni ha dato il via libera all’operazione di acquisto di Bâloise Lussemburgo su HDI-Gerling Assurances, annunciato lo scorso 4 agosto.
HDI Assicurazioni ha chiuso il Bilancio dell’esercizio 2014 con un risultato netto di 27,98 milioni di Euro, in aumento di 3,59 milioni di Euro rispetto risultato ai 24,39 milioni di Euro del 2013.
Condotta restrittiva della libera concorrenza nel settore della sanità quella messa in atto da Unipol (subentrata alla Navale), Primogest e HDI Gerling. È quanto sostiene il Consiglio di Stato nella sentenza depositata venerdì 13 giugno che in merito alla vicenda riguardante una serie di gare nel settore assicurativo della sanità della Regione Campania così si esprime: “Tasselli di un unico mosaico che compongono un disegno unitario qualificabile come intesa restrittiva della libertà di concorrenza”.