Pacifico
L’ultima indagine annuale di Coface sul comportamento di pagamento ha preso in analisi 2.795 imprese di Asia e Pacifico focalizzandosi su 8 Paesi: Australia, Hong Kong, India, Giappone, Singapore, Taiwan, Tailandia e su 11 settori di attività.
Non migliora la situazione dei ritardi nei pagamenti nell’area Asia-Pacifico. Secondo un report realizzato da Coface, nel 2015 circa 7 imprese su 10 hanno dovuto affrontare ritardi di pagamento, in seguito alle “difficoltà finanziarie dei clienti” (52%), alla “concorrenza feroce che influisce sui margini” (35,6%) e alla “mancanza di risorse finanziarie” (26,4%).
Lo studio annuale di Coface sui comportamenti di pagamento delle imprese nella regione Asia-Pacifico ha preso in considerazione 2.695 imprese presenti in 8 paesi. Il 70% delle imprese intervistate ha registrato ritardi di pagamento nel 2014, il livello più alto registrato in 3 anni. Inoltre, il 37% ha segnalato un aumento dei ritardi nel 2014, ossia un incremento del 2% rispetto al 2013. Sono particolarmente colpite le imprese in Cina, India, Tailandia e a Hong Kong.