Renzi
Il referendum costituzionale di ottobre sarà la chiave di volta nel determinare se le riforme di Matteo Renzi produrranno la tanto attesa crescita italiana. A dirlo è l’agenzia di rating internazionale Fitch che si schiera in questo modo per il sì al referendum costituzionale, come hanno fatto anche Jp Morgan, il Fondo Monetario Internazionale e, a livello nazionale, Confindustria.
Il decreto denominato comunemente "Jobs Act" introduce una serie di novità come l’innalzamento da 12 a 36 mesi della durata dei contratti a tempo determinato senza causale (la forza lavoro assunta con questo tipo di contratto non potrà essere più del 20 per cento del totale degli assunti). Inoltre, i contratti a tempo determinato si potranno rinnovare fino a un massimo di otto volte in tre anni, a fronte di ragioni oggettive. Negato l’obbligo di pausa tra un contratto e l’altro. Inoltre, i contratti di apprendistato avranno meno vincoli.