Suez
Il Canale di Suez rappresenta una delle principali fonti di entrata di valuta estera dell’Egitto. Crea quindi una certa apprensione il dato, dichiarato dallo stesso presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi che le entrate del Canale di Suez sono “diminuite del 40-50%” quest'anno a causa degli attacchi alla navigazione da parte dei ribelli Huthi dello Yemen.
Le micro e piccole imprese italiane sono quelle, in Europa, a maggiore rischio. La loro quota di export manifatturiero diretto nei Paesi extra Ue è infatti pari al 32,7% del totale europeo, con un valore addirittura doppio rispetto alle omologhe imprese tedesche, sostiene Confartigianato.
La crisi nel canale di Suez sta determinando un effetto domino nel settore delle auto, attraverso ritardi nelle consegne, carenza di pezzi di ricambio e aumento di furti di vetture nelle città. Lo afferma in una nota Federcarrozzieri, l'associazione delle autocarrozzerie italiane, che segnala crescenti difficoltà per le imprese del settore e i disagi per i cittadini.
Secondo dati recenti, i costi di spedizione sono aumentati di oltre il 300% da novembre a oggi, per via dei disagi causati agli attacchi alle merci nel Mar Rosso.
Il blocco del Canale di Suez protrattosi per quasi una settimana intera presenterà un conto molto salato ai Lloyd's di Londra, secondo il chairman, Bruce Carnegie-Brown, che ricorda come il mercato assicurativo londinese sia già alle prese con una perdita ante imposte di circa 1,2 miliardi di dollari a causa dell'emergenza pandemica che ha attraversto il 2020.