
Secondo le ultime rilevazioni dell’Osservatorio RC Auto di Facile.it e Assicurazione.it, a novembre si è registrata una contrazione dei prezzi in rallentamento rispetto ai monitoraggi precedenti, che avevano registrato cali a doppia cifra.
La diminuzione trimestrale dell’ultima analisi si è infatti fermata al 2,42%. A novembre, il prezzo medio delle polizze assicurative è stato pari a 512,40 euro, cifra comunque inferiore del 18,41% rispetto a quella pagata un anno fa.
Lo studio è stato effettuato controllando e confrontando i prezzi praticati dalle compagnie assicurative italiane e i preventivi degli utenti.
“Appare fisiologico il rallentamento dei ritmi che finora il calo dei costi per l’RC Auto aveva tenuto – afferma Mauro Giacobbe, amministratore delegato di Facile.it – ma siamo ancora lontani dall’inversione di tendenza. Per i primi mesi del 2016 è probabile che il trend dei prezzi al ribasso prosegua e rimanga percepibile per le famiglie italiane. Da un lato, infatti, raccoglieremo i frutti dei benefici che sta comportando l’introduzione del tagliando elettronico; dall’altro il sempre maggior ricorso alle scatole nere, soprattutto al Sud, consentirà alle compagnie di continuare a proporre prezzi competitivi e condizioni vantaggiose”.
Per quanto riguarda le garanzie accessorie, cresce ancora il numero di coloro che scelgono di aggiungere alla propria RC Auto la garanzia accessoria dell’assistenza stradale: se a maggio la inseriva nel proprio preventivo il 31,62% degli utenti, a novembre la percentuale è salita al 33,07%. La tutela in caso di infortuni al conducente è seconda nelle preferenze con il 22,71%, seguita a stretto giro da quella per la tutela legale per cui l’interesse è passato dal 19,7% dello scorso semestre all’attuale 22,4%.
Calano le coperture furto e incendio, ora quarta per numero di preferenze con il 10,58% dei preventivi.
Il rallentamento della discesa dei prezzi ha coinvolto le regioni in modo diverso. In Toscana e in Basilicata il calo trimestrale è rimasto vicino allo zero, con percentuali rispettivamente pari al -0,16% ed al -0,52%.
L’Umbria è invece l’unica regione dove i costi dell’RC Auto sono aumentati negli ultimi tre mesi (+2,33%), anche se il calo annuo resta anche qui a doppia cifra (-12,05%).
A detenere il primato delle polizze più elevate è sempre la Campania con un premio medio pari a 817,45 euro, sceso dell’1,23% negli ultimi tre mesi ma comunque più basso del 34,58% rispetto a novembre 2014.
Seguono Calabria e Puglia con premi pari rispettivamente a 632,07 e 627,88 euro. La Valle d’Aosta ha registrato il calo trimestrale maggiore (-11,92%) classificandosi come la regione più conveniente in assoluto, con premi medi di novembre pari a 311,79 euro. Le altre due regioni in cui gli assicurati spendono meno sono ancora il Friuli Venezia Giulia (354,16 Euro) e il Trentino Alto Adige (363,51 euro).