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C’è sempre più spazio per internet nella scelta dell’assicurazione Rc Auto. Nove italiani su dieci conoscono almeno un comparatore online e più della metà della popolazione lo utilizza per cercare informazioni sulle polizze, soprattutto sul prezzo.
Sono questi i principali risultati della dodicesima edizione dell’Osservatorio Assinext, l’analisi condotta da Nextplora (istituto specializzato in metodologie di ricerca avanzate associato a IAB e Assirm), su un campione rappresentativo di 5.000 italiani, internauti e maggiorenni, intestatari di almeno una polizza Rc auto.
Secondo i risultati dell’indagine il web è il canale informativo privilegiato (60%) nella scelta della propria polizza assicurativa, preferenza che raggiunge il 79% per i clienti di polizze dirette.
Oltre ai comparatori online, gli assicurati dichiarano di utilizzare anche i siti web delle compagnie, i preventivatori rapidi, blog, forum, siti istituzionali e piattaforme dedicate al settore dell’automobile.
I comparatori online sono considerati dalla maggioranza del campione “utili, attendibili e competitivi” e sono il canale preferito perché “permettono di ottenere un confronto comodo e veloce tra polizze dirette e tradizionali”.
Come segnalano i curatori dell’Osservatorio, tuttavia, anche “se eletti a punto di riferimento del settore delle polizze assicurative Rc Auto”, i comparatori non vengono apprezzati da tutti: una parte del campione (vicina al 20%) li considera “semplici forme di promozione pubblicitaria non adatte ad offrire soluzioni complete e competitive”.
L’Osservatorio Assinext fotografa risultati positivi anche per il segmento mobile: il 20% degli assicurati auto in Italia dichiara di essere disposto ad utilizzare il cellulare come strumento di comunicazione con la propria compagnia assicurativa; secondo i curatori dell’Osservatorio si tratta di un trend variabile, che raggiunge il 30% per i clienti delle compagnie dirette e si riduce al 18% per quelli delle compagnie tradizionali.
Alla base di questo gap una differenza strutturale tra il profilo dei possessori di assicurazioni dirette e tradizionali. “Il mercato delle Rc Auto, oggi, viaggia a due velocità, afferma Andrea Giovenali, CEO di Nextplora. Da un lato troviamo una quota di clienti 2.0, possessori di assicurazioni dirette e aperti alla tecnologia ed al mobile; dall’altro lato c’è la fetta maggioritaria dell’utenza, meno tecnologica ed innovativa, che preferisce le dinamiche e gli strumenti delle compagnie tradizionali”.
Questa differenza tra i possessori di assicurazioni, concludono i curatori dell’Osservatorio, trova riscontro anche nei dati riguardanti l’utilizzo delle app per smartphone: il 23% dei clienti delle polizze dirette dichiara di aver scaricato l’applicazione della propria compagnia assicurativa e il 13% di usarla. Questi dati si riducono sensibilmente per i clienti delle polizze tradizionali: l’11% ha scaricato l’app ma solo il 5% la utilizza.