Comparatori
La compagnia inglese Direct Line Insurance Group PLC lancerà per la prima volta i propri prodotti auto sui comparatori online, come parte di una rinnovata strategia che come obiettivo quello di “diventare l’assicuratore preferito dagli inglesi”.
La comparazione si conferma un riferimento per gli italiani nella stipula della polizza Rc Auto e moto. Lo conferma l’indagine condotta da Segugio.it.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti delle società 6Sicuro, CercAssicurazioni.it (“Segugio”), Daina Finance Ltd, rappresentanza generale per l’Italia (“ComparaMeglio”), Facile.it Broker di Assicurazioni S.p.A., Allianz Direct S.p.A., Admiral Intermediary Services S.A., B2C Innovation S.p.A., Bene Assicurazioni S.p.A., Compagnia Assicuratrice Linear S.p.A., Compagnia Italiana di Previdenza, Assicurazioni e Riassicurazioni S.p.A., FIT S.r.l. Società Benefit, Genertel S.p.A., HDI Assicurazioni S.p.A., Prima Assicurazioni S.p.A., Quixa Assicurazioni S.p.A., Verti Assicurazioni S.p.A. e Zurich Insurance Public Limited Company - Rappresentanza Generale per l’Italia.
Chescelta.it è il sito di comparazione di servizi ed utilities che vuole aiutare il cliente a scegliere gratuitamente il servizio finanziario più adatto. Chescelta.it offre recensioni, approfondimenti, confronti e tabelle comparative che mostrano le caratteristiche dei singoli operatori, permettendo di selezionare il servizio di volta in volta più indicato alle richieste del cliente.
Secondo uno studio realizzato da Nexplora, 9 italiani su 10 conoscono i comparatori online e 6 su 10 li utilizzano per acquistare una o più polizze assicurative.
C’è sempre più spazio per internet nella scelta dell’assicurazione Rc Auto. Nove italiani su dieci conoscono almeno un comparatore online e più della metà della popolazione lo utilizza per cercare informazioni sulle polizze, soprattutto sul prezzo.
Google ha deciso di rimandare il lancio del comparatore assicurativo online sul mercato francese.
Non me ne voglia Tommaso D'Aquino da Roccasecca, prima Doctor Angelicus e poscia Santo sia per i Cattolici sia per i Luterani, ma questo è l'unico titolo che mi sia venuto in mente. Senza alcuna pretesa teologica beninteso, avrei però la pretesa certa di definire una volta per tutte il ruolo dell'Associazione, che ho l'onore e l'onere di presiedere, nella disputa con i "sedicenti comparatori".
A conclusione dell'anno dedicato alla campagna contro la disintermediazione del servizio assicurativo, l'UEA (Unione Europea Assicuratori) ha inviato un esposto all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato contro le cattive pratiche commerciali dei comparatori online.
Sono stati pubblicati sul sito dell’IVASS i risultati della “Indagine sui siti comparativi nel mercato assicurativo italiano”, finalizzata a verificare il livello di correttezza e trasparenza delle informazioni e delle quotazioni fornite dai siti di comparazione. L’indagine ha preso spunto dalla forte diffusione della comparazione on line di prodotti assicurativi nel settore r.c. auto (circa 12,9 milioni di preventivi effettuati nel 2013 attraverso 6 siti operanti in Italia).
Il convegno “Intermediazione assicurativa e comparatori, nel rispetto delle regole e per la tutela dei diritti dei consumatori”, organizzato a Roma presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha visto la partecipazione di rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico, Ivass, Antitrust, Ania ed Eiopa. Uea ha chiarito la genesi e il senso della sua campagna contro la disintermediazione del servizio assicurativo: per la tutela dei diritti dei consumatori, in difesa della legalità e di una corretta concorrenza e per la valorizzazione del ruolo sociale degli intermediari professionali.