
La voglia degli italiani di viaggiare è forte, ma cresce anche la paura che qualcosa vada storto: secondo una ricerca di Allianz Partners, nel 2025 il 74% degli europei teme che la propria vacanza possa essere rovinata da problemi di salute o sicurezza. Proprio per questo, il 62% dei cittadini europei, con un'impennata del 4% in Italia, dichiara di voler assicurare il proprio viaggio.
Ma come scegliere la polizza giusta senza spendere troppo? Segugio.it, portale di comparazione leader in Italia, ha analizzato le abitudini dei consumatori e ha confrontato le proprie offerte con quelle di agenzie online e tour operator. Dallo studio emerge che il 98% dei consumatori non si limita alla sola copertura per l'annullamento, ma preferisce una polizza che includa le garanzie medico-sanitarie. Questo perché, specialmente nei viaggi fuori dall'Unione Europea, le spese mediche possono essere proibitive.
I risultati del confronto sono sorprendenti. Le agenzie e i tour operator offrono solitamente due opzioni: una polizza che copre solo l'annullamento o un pacchetto completo, che include anche copertura medica e bagaglio. Questa scelta limitata spinge spesso il consumatore a pagare per garanzie accessorie non essenziali.
Confrontando le offerte, Segugio.it ha calcolato che per un viaggio in Egitto e uno in Thailandia, la migliore proposta per la sola copertura dell'annullamento costa rispettivamente il 30% e il 26% in meno rispetto a quelle delle agenzie. Il divario si allarga notevolmente per il pacchetto completo, con un risparmio del 53% per l'Egitto e addirittura del 68% per la Thailandia. Se poi l'unica esigenza del consumatore è tutelare la salute, il risparmio può arrivare fino all'88%.
Un altro aspetto cruciale riguarda i massimali. Mentre le agenzie online e i tour operator offrono in media una copertura medica di 300.000 euro, la polizza completa più economica su Segugio.it garantisce un massimale fino a 20 milioni di euro a persona. Simone Corti, responsabile assicurazioni viaggio di Segugio.it, commenta: “Come spesso accade quando si acquista un prodotto assicurativo insieme al servizio principale, si rischia di pagare molto di più per un prodotto non sempre adatto alle proprie esigenze”. La ragione, spiega, è che le provvigioni dei distributori incidono significativamente sul costo finale della polizza. Per questo, conclude, “utilizzare un comparatore consente invece di valutare diverse soluzioni offerte da numerosi assicuratori e di scegliere quella più coerente con i propri bisogni reali, ottenendo anche un risparmio significativo”.