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Il gruppo tedesco ha da poco nominato Adam Posner responsabile della divisione nord americana “Terrorism and political violence” facente parte del ramo di “Crisi Management” istituito all’inizio del 2016.
Questa sezione si occupa principalmente di fornire copertura assicurativa alle attività economiche che operano in “ambienti ostili”, con lo scopo di prevenire e fornire assistenza alle imprese che si trovano in situazioni emergenziali.
Posner proviene da XL Catlin - precisamente dalla sede di Londra - dove pure lavorava nell’ambito dei rischi terroristici. In particolare era il responsabile della risk analysis e studiava l’evoluzione di questa minaccia nel corso degli anni.
Precedentemente invece si era occupato di risk modeling per quanto riguarda le catastrofi naturali nell’area di New York e Chicago, sempre per conto della compagnia britannica.
La sua assunzione da parte di Allianz è quindi una precisa scelta dettata dall’intenzione di potenziare il comparto. Stando alle parole di Marcos Garcia Norris, direttore dell’unità di “Crisis Management” in Nord America, i clienti corporate sono oggi più che mai alla ricerca di soluzioni che tutelino dagli attacchi terroristici estremamente personalizzate. Per essere in grado di soddisfare al meglio la domanda è quindi necessario lavorare con i migliori esperti che il mercato offre.
In particolare le aziende americane sono interessate a polizze che garantiscano protezione anche in territorio europeo – quindi non solo in patria - con un ulteriore focus sui danni causati dall’ interruzione del business in seguito a eventuali attacchi subiti.