I premi delle polizze auto negli Stati Uniti sono destinati a crollare di almeno il 40% rispetto a oggi, una volta che l’utilizzo delle auto a guida autonoma sarà una pratica diffusa sulle strade americane, presumibilmente entro il 2050.
È quanto sostiene Aon plc, aggiungendo che il motivo del calo dei prezzi va ricercato nello sviluppo delle nuove tecnologie che accresceranno in maniera esponenziale il livello di sicurezza delle automobili.
Colossi come Allianz Se e Munich Re stanno già cercando di valutare quali saranno gli impatti dei nuovi veicoli a guida autonoma sulle più importanti case automobilistiche, Tesla Motors Inc., Daimler AG e Volvo AB che hanno già abbracciato la nuova tecnologia.
Secondo gli analisti di Aon plc, i premi auto potrebbero già subire un calo del 20% da qui al 2035 negli Stati Uniti.
In Europa il comparto auto continua a essere predominante nell’assicurazione danno, con una raccolta di circa 120 miliardi di euro. Anche qui, la dinamica risulta simile a quanto osservato per gli States. Lo sviluppo di nuove tecnologie applicate alle auto rendono i veicoli sempre più sicuri e spingono al ribasso i premi assicurativi. Stefan Schulz, responsabile di Munich Re per l’area “motor and property consulting”, pensa che entro il 2030 le tariffe auto nel Vecchio Continente si abbasseranno mediamente di circa il 25%. “Le nuove tecnologie miglioreranno un sacco di cose, ma faranno emergere anche nuove aree di rischio, come ad esempio gli attacchi degli hacker alle auto a guida autonoma, piuttosto che gli incidenti tra veicoli automatizzati e camion”.