Nuove formule si stanno affacciando sul mercato assicurativo. La start-up Lemonade che ha già fatto molto parlare per essere stata capace di raccogliere capitali record superiori ai 120 milioni di dollari, da Google Venture, Allianz, Softbank e Sequoia Capital, torna a fare notizia.
La società newyorchese ha infatti annunciato che sta lavorando a un progetto che stravolgerà il concetto di polizza tradizionale, puntando su una soluzione digitale, molto semplice, basata sul concetto di polizza open source e quindi generata esclusivamente in base alle scelte del cliente. Lemonade invita consumatori, gruppi di pressione, autorità di regolamentazione, esperti assicurativi, progettisti, tecnici a collaborare alla progettazione della nuova polizza 2.0., perchè secondo la compagnia “riunire consumatori e professionisti nello sforzo di co-creare una polizza assicurativa, vuol dire dar vita a un prodotto assicurativo migliore e più equo per il 21° secolo”.
“Quando abbiamo pensato di dar vita a una compagnia assicurativa non tradizionale, ci siamo concentrati a riconsiderare il modello di business”, ha spiegato Daniel Schreiber, CEO e cofondatore di Lemonade. “Quando la polizza property dice che sono coperti danni fino a 20.000 dollari, ad esempio, la nostra tecnologia Live Policy consente di cliccare sopra quella informazione e permettere all’utente di modificare istantaneamente il valore fino a 30.000 dollari. Inoltre, se si vuole estendere l’assicurazione ai danni da terremoto, lo si può fare direttamente all’interno della stessa polizza che includerà in tempo reale la copertura richiesta”.
La prima polizza di nuova generazione lanciata da Lemonade si chiama “Renters Insurance Policy 2.0”, ma presto arriveranno nuovi prodotti in diverse linee di business, per altri mercati e in lingue diverse.
“Con un testo di 2.300 parole, questa polizza 2.0 è quasi il 90% più leggera della precedente dalla quale ha avuto origine. La speranza è che sia anche più semplice da capire, più facilmente accessibile e più completa”, ha spiegato Schreiber.
Il progetto è stato creato in consultazione con i regolatori statali e sarà presentato in tutti gli States una volta che la comunità avrà espresso il proprio parere. Fino all’approvazione finale, Lemonade continuerà a offrire una soluzione standard, al fine di consentire agli utenti di passare successivamente alla polizza 2.0 una volta disponibile.