
Il cda di Assiteca, broker assicurativo operante quotato al segmento AIM di Borsa Italiana, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre 2018.
I ricavi netti, pari a 39 milioni di euro, sono cresciuti del 4% e confermano i trend di crescita, “caratterizzati dallo sviluppo del portafoglio e dall’acquisizione di nuova clientela, sia attraverso l’attività tradizionale di brokeraggio assicurativo, sia con servizi di consulenza per la gestione del rischio. I costi operativi di periodo hanno evidenziato un incremento del 3%, meno che proporzionale a quello dei ricavi, per effetto dell’ottenimento di economie di scala.
Il conseguente aumento dell’8% dell’EBITDA (la redditività aziendale basata solo sulla gestione caratteristica) a 8,5 milioni, fa sì che lo stesso si attesti al 21,8% dei ricavi, rispetto al 21% del primo semestre 2017/2018.
Il risultato netto ante imposte (7,3 milioni), segna una crescita del 12% rispetto al primo semestre 2017/2018, per effetto della sensibile riduzione delle componenti straordinarie che avevano impattato il semestre precedente. Crescita a doppia cifra percentuale anche per l’utile netto di Gruppo, che sale del 14% a 4,77 milioni.
La posizione finanziaria netta, pari a 32,9 milioni di euro, migliora di 3,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2017. Rispetto al 30 giugno 2018 l’incremento di 9,2 milioni circa è principalmente ascrivibile alla stagionalità del business ed ampiamente recuperato nei primi mesi del 2019. “Siamo soddisfatti dei risultati positivi, che sono in linea con gli obiettivi di crescita prefissati e che costituiscono un’ulteriore conferma della validità del nostro modello di business”, ha commentato Luciano Lucca presidente di Assiteca. “Dopo aver definito l’operazione Assidea, contiamo di chiudere, entro il prossimo mese di giugno, altre trattative finalizzate all’acquisizione di società di brokeraggio assicurativo, così da consolidare la nostra posizione di leader italiano del mercato e rafforzare la nostra presenza sul territorio, oltre che in particolari aree di business”.