I premi delle assicurazioni marittime hanno registrato un incremento dell’1% lo scorso anno. Un aumento modesto, in un mercato che continua a essere avvolto dall’incertezza, secondo quanto sostiene in una nota l’International Union of Marine Insurance (IUMI).
A inizio settimana IUMI ha presentato le sue analisi sull’andamento del mercato delle assicurazioni marittime, rivelando che la raccolta complessiva del segmento marine ha raggiunto quota 28,9 miliardi di dollari a fine 2018, pari a un incremento dell’1% rispetto all’anno precedente.
Nonostante le condizioni sfidanti del mercato, IUMI sottolinea come la modesta entità della crescita non sia abbastanza significativa per annunciare una ripresa del mercato. Le condizioni di incertezza, comprese le tensioni commerciali, continueranno a incidere su tutte le linee di dell’assicurazione marittima, con particolare riferimento ai segmenti cargo e offshore energy.
Secondo le analisi di IUMI, il dato complessivo della raccolta di 28,9 miliardi di dollari, risulta così suddiviso a livello territoriale: 46,4% in Europa, 30,7% in Asia-Pacifico, 10,4% in America Latina, 6,2% in Nord America e il restante 6,3% in riferimento ad altre aree del pianeta.