Salta al contenuto principale
Home
  • Home
  • Notizie
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Brokers
    • Carriere
    • Comunicazioni aziende
    • Nuovi prodotti
    • Riassicurazione
    • Risk Management
    • Studi e ricerche
  • Insurtech
  • Interviste
  • Brokers
  • Annuario ASEFIBrokers
  • Contatti

Solo il 45% degli italiani sono assicurati contro le calamità naturali

Facebook Like Share on Facebook Tweet Widget Linkedin Share Button

Martedì, 27 Ottobre, 2020 - 08:08
Autore: Gillespie

Le calamità naturali sono costate all’Italia circa 310 miliardi di euro dal dopoguerra al 2018. Tra queste, l’alluvione è il fenomeno più frequente (35%), ma quello più costoso è il terremoto: 150 miliardi sui 310complessivi sono stati infatti spesi nelle opere di ricostruzione post sisma.

 Ma sono i danni indiretti quelli di ben più difficile quantificazione e i più ingenti. Nonostante quasi l’80% delle abitazioni sia esposto a un rischio significativo di calamità naturale di vario tipo, è curioso che solo il 4,5% delle case risulti protetto da una copertura assicurativa.

La stima delle unità abitative assicurate contro i rischi catastrofali a marzo 2020 risulta essere di 1,4 mln di euro (4,5% del totale delle abitazioni censite dall’Istat, pari a 31,2 mln), mentre erano 1 mln a marzo 2019”.

Sono questi i dati emersi dal workshop on line sull’educazione assicurativa-ottobre Edufin 2020 dal titolo “Il ruolo delle assicurazioni nei rischi catastrofali”, organizzato dall’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Cnr (Iriss) e patrocinato dall’associazione AssicuraEconomia.

“L’Iriss è fortemente impegnato sul tema del rischio. I nostri ricercatori collaborano con i più importanti centri di ricerca e università in progetti congiunti sulla fragilità e vulnerabilità dei territori”, ha detto Massimo Clemente, direttore dell’Iriss-Cnr.

Per Antonio Coviello, ricercatore del Cnr-Iriss, “occorre realizzare un sistema efficace di prevenzione e protezione dai danni derivanti dalle catastrofi naturali che preveda anche lo strumento assicurativo, secondo uno schema pubblico-privato, come già avviene nei principali paesi europei. In generale, nel settore delle assicurazioni a protezione dei beni, della salute e del patrimonio (escludendo l auto), l’Italia presenta un evidente gap di copertura rispetto agli altri principali Paesi europei: l’incidenza dei premi (escluso il settore auto) sul Pil è in Italia pari all’1% rispetto a una media europea del 2,6% e il premio medio per abitante del nostro Paese è circa un terzo di quello dei principali Paesi Ue. Il nostro Paese si distingue per una gestione dei danni relativi a calamità naturali che tradizionalmente si basa sull’intervento ex-post da parte dello Stato. Questa modalità di gestione dei danni, attuata ripetutamente nel tempo, ha accresciuto la convinzione che esista un garante di ultima istanza disposto a farsi carico della ricostruzione. Per tale ragione le coperture assicurative per gli eventi catastrofali sono ancora scarsamente diffuse”.

All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, Francesco Paparella (broker, ex presidente AIBA), Giuseppe De Natale e Gianluca Valensise (dirigenti di ricerca INGV), Renato Somma (ricercatore INGV e associato Cnr-Iriss), Alfredo Vespaziani (dirigente Consap), Fabrizio Morana e Gerardo Coviello (Centro Studi AssicuraEconomia), Giovanni Di Trapani (ricercatore Cnr-Iriss).

Tag: 
Calamità Naturali
Danni catastrofali

Articoli correlati

Attualità, Brokers, Carriere
AIBA: Flavio Sestilli confermato Presidente per il triennio 2025-2028
Venerdì, 27 Giugno, 2025 - 09:05
Attualità
Grandine e tempeste: i danni naturali esplodono in Svizzera
Venerdì, 27 Giugno, 2025 - 09:03
Attualità
Assicurazioni indietro sull’ESG: parità di genere e trasparenza restano un miraggio
Venerdì, 27 Giugno, 2025 - 09:02

Broker in evidenza

  • SIB SOCIETA' ITALIANA BROKERS CATTANEO ASSICURAZIONI DI VINCENZO CATTANEO & C
  • CIS BROKER
  • PULSAR RISK
  • HOWDEN
  • ASSIMEDICI
  • B&S italia
  • MAG
  • ASSURANCE BROKERAGE MANAGEMENT

Interviste

  • Union Brokers cresce e rilancia: “Valorizziamo l’indipendenza dei piccoli broker”
  • L’ingresso di RP Several in EDGE: un passo cruciale nel processo di consolidamento del gruppo

Asefi Brokers

A.SE.FI. Editoriale Srl
Via dell’Aprica, 8 - 20158 Milano
Tel. 02-66802277
Partita IVA: 06559580151

Informazioni e pubblicità: info@asefibrokers.com

Informativa Privacy e Cookie Policy

Credits

Categorie

  • Approfondimenti
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Brokers
  • Carriere
  • Comunicazioni aziende
  • Nuovi prodotti
  • Riassicurazione
  • Risk Management

Social Network

Linkedin
Aggiungi Asefibrokers.com al tuo feedreader