
I danni catastrofali a carico del settore assicurativo ammontano a livello globale a circa 83 miliardi di dollari nel 2020, secondo le stime preliminari di Swiss Re Institute.
Si tratta del quinto anno più costoso per l’industria assicurativa dal 1970 a oggi. Le perdite sono state causate da un numero record di forti tempeste di convettive (temporali con tornado, inondazioni e grandine) e incendi negli Stati Uniti.
Questi e altri eventi secondari in tutto il mondo hanno rappresentato il 70% dei 76 miliardi di dollari di danni assicurati dovuti a calamità naturali. La stagione degli uragani molto attiva nel Nord Atlantico ha innescato ulteriori 20 miliardi di dollari in sinistri, un ammontare comunque moderato rispetto alle stagioni record del 2005 e del 2017. Il settore assicurativo ha coperto il 45% delle perdite economiche globali nel 2020, percentuale superiore alla media decennale del 37%.