Swiss Re
Swiss Re ha annunciato di essere tornata in utile nei primi nove mesi dell'anno, grazie soprattutto all'aumento dei tassi di interesse.
Secondo un nuovo report di AM Best, i quattro grandi riassicuratori europei, Munich Re, Hannover Re, Swiss Re e Scor, stanno beneficiando delle condizioni di mercato “hard”, con prezzi e condizioni durante i rinnovi dei contratti 2023, migliorati in tutte le linee di business e aree geografiche.
Violente tempeste negli Stati Uniti, il terremoto in Siria e Turchia, ma anche l'alluvione dell'Emilia-Romagna fanno crescere ancora la conta dei danni dovuta alle catastrofi naturali.
Swiss Re ha chiuso ha riportato nei primi sei mesi dell’anno un significativo aumento dell’utile netto a 1,4 miliardi di dollari, grazie alle perdite contenute per i danni da catastrofi naturali e a una solida performance in tutti i segmenti di attività, con particolare riferimento all’attività L&H Re che è tornata ai livelli pre-pandemia e a un ottimo risultato ottenuto nel Corporate Solutions.
Swiss Re avrà presto il suo nuovo chairman che andrà a prendere il posto lasciato ad aprile da Sergio Ermotti, tornato alla guida operativa di UBS dopo la repentina acquisizione di Credit Suisse.
Il colosso svizzero della riassicurazione Swiss Re ha annunciato ufficialmente che Sergio Ermotti lascerà la presidenza del Gruppo il prossimo 30 aprile per tornare in sella a UBS. Swiss Re ha inoltre detto che è in corso la ricerca del suo successore.
A seguito della nomina a ceo di Ubs, Sergio Ermotti lascia Swiss Re. Il cda del riassicuratore elvetico ha deciso, in vista dell’assemblea in agenda per il prossimo 12 aprile, di gestire il periodo di transizione con la nomina di Jacques de Vaucleroy quale nuovo vicepresidente e Lead independent director, a condizione che venga rieletto dagli azionisti come membro del consiglio di amministrazione, con effetto dopo l’assemblea generale.
L’urgano Ian in Florida, le devastanti grandinate in Francia, le inondazioni in Australia e Sudafrica, le tempeste invernali in Europa e Stati Uniti, così come le ondate di caldo anomale in Cina, nelle Americhe e nella stessa Europa hanno provocato danni economici per 275 miliardi di dollari nel 2022. Per il secondo anno consecutivo, infatti i danni coperti da assicurazione hanno superato i 100 miliardi di dollari. Questi dati confermano un aumento medio annuo del 5-7% dei sinistri assicurati negli ultimi tre decenni, come rivela l'ultimo rapporto sigma di Swiss Re.
Il riassicuratore Swiss Re ha annunciato di voler metter mano alla propria struttura organizzativa. La riorganizzazione, che mira a semplificare le strutture, migliorare l’efficienza e l’esperienza del cliente, entrerà in vigore il 3 aprile 2023, previa approvazione normativa.
Secondo l’ultimo rapporto Sigma dello Swiss Re Institute, la redditività globale delle assicurazioni Danni nel 2022 sarà messa a dura prova dalla debolezza della performance assicurativa e dai risultati degli investimenti.
Gli attacchi informatici sono sempre più gravi e sofisticati, gli hacker che utilizzano tecniche di estorsione sempre più evolute, la diffusione dei ransomware ha abbassato le barriere di ingresso per i criminali informatici, la crescente digitalizzazione delle infrastrutture le rende sempre più vulnerabili con ricadute che arrivano fino all’interruzione di servizi essenziali come fornitura di acqua, energia o connessione ad Internet.
A livello globale, nel primo semestre dell’anno le catastrofi naturali hanno prodotto danni assicurati per 35 miliardi di dollari, il 22% in più rispetto alla media dell’ultimo decennio, secondo quando afferma lo Swiss Re Institute.
Swiss Re ha pubblicato le stime del World Insurance Sigma sull’andamento del mercato assicurativo globale, previsto in crescita sia nel 2022 che nel 2023, con l’ammontare complessivo dei premi che a fine anno dovrebbe superare per la prima volta nella storia i 7.000 miliardi di dollari.
Nuovi rischi emergono continuamente e la decima edizione del rapporto Sonar di Swiss Re, va a identificare i rischi emergenti, a partire dallo scioglimento dei giacchi liberano antichi agenti patogeni.
È probabile che l’impatto della guerra tra Russia e Ucraina sul settore assicurativo possa essere molto simile a quello di una catastrofe naturale di medie dimensioni.