Willis Towers Watson (WTW) ha chiuso il terzo trimestre 2021 con un giro d’affari complessivo in aumento del 4% (1,90 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2020 a 2,0 miliardi nel terzo trimestre del 2021), con una crescita organica del 7%.
Per i nove mesi terminati il 30 settembre 2021, le entrate sono state pari a 6,29 miliardi, in aumento del 6%, rispetto ai 5,95 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente.
L’utile operativo di WTW per il terzo trimestre del 2021 è stato di 1,1 miliardi di dollari, rispetto ai 66 milioni del terzo trimestre 2020 e il suo reddito operativo rettificato è aumentato di 120 punti base rispetto allo scorso anno, salendo a 264 milioni. L'utile netto attribuibile a WTW nel terzo trimestre del 2021 è stato di 903 milioni di dollari, in crescita del 646% rispetto ai 121 milioni di dollari del terzo trimestre 2020.
L’utile netto attribuibile a WTW per i primi nove mesi dell’anno è stato di 1,8 miliardi di dollari, con un aumento del 250% rispetto ai 520 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il segmento Corporate Risk & Broking (CRB) di WTW ha registrato un fatturato di 697 milioni di dollari, in crescita del 7% rispetto ai 649 milioni di dollari del terzo trimestre dell'anno precedente.
Commentando i risultati, John Haley, amministratore delegato di Willis Towers Watson, ha osservato che i risultati del terzo trimestre 2021 evidenziano una solida crescita dei ricavi, una continua espansione dei margini e una forte crescita dell’EPS rettificato.