Willis Towers Watson
Le imprese europee prevedono che nei prossimi tre anni un terzo (29%) dei propri dipendenti continuerà a lavorare da casa, con una riduzione contenuta rispetto al dato attuale (38%) determinato da pandemia e quarantena. Lo rivela la “Flexible Work and Rewards Survey” condotta da Willis Towers Watson.
Willis Towers Watson ha stretto una partnership con la società di data analytics Polecat Intelligence, finalizzata allo sviluppo di soluzioni assicurative di crescente complessità, come ad esempio quelle riguardanti il rischio reputazionale piuttosto che le coperture di D&O utilizzando l’intelligenza artificiale e le capacità di machine learning di Polecat.
I regulator della Ue vogliono vederci chiaro e sono pronti ad aprire un’inchiesta sull’offerta da 30 miliardi di dollari da parte di Aon per acquisire Willis Towers Watson e creare il più grande broker assicurativo al mondo. La Commissione europea avvierà l’indagine dopo aver terminato la revisione preliminare della documentazione il 21 dicembre.
Nonostante l’emergenza per il Covid-19, le retribuzioni in Italia nel 2020 sono cresciute del 2,4%, ma solo per effetto dei vincoli contrattuali. Il 70% delle aziende ha infatti incluso gli aumenti retributivi previsti nel cedolino di marzo, quando l’impatto della pandemia iniziava a farsi sentire in Italia e nel resto d’Europa.
Secondo una nuova analisi di Willis Towers Watson, le aziende che esprimono una maggiore diversità di genere nei ruoli di leadership e, quindi, con maggiore impatto sui ricavi, offrono una esperienza più positiva ai propri collaboratori. Inoltre, le aziende con strutture manageriali che supportano la diversità, come ad esempio un Chief Diversity Officer, sono percepite come più inclusive.
Anche quest'anno Willis Towers Watson è Global Festival Partner del Dive In festival,l'iniziativa mondiale dei Lloyd's che mira a raggruppare risorse, ampliare le prospettive e condividere le migliori prassi in ambito di Inclusione & Diversità, per accelerare il processo di cambiamento nel settore assicurativo.
Nonostante le ricadute economiche negative della pandemia da Covid-19, i salari in Italia crescono anche nel 2020: è quanto emerge dal Salary Budget Planning Report di Willis Towers Watson.
Willis Towers Watson e il World Economic Forum hanno pubblicato: "L’asset risorse umane: un modello per ripristinare il valore del talento nel nuovo mondo del lavoro”, un white paper per fornire alle aziende uno strumento per ridefinire il modo di valutare e selezionare la propria forza lavoro nel post-COVID-19.
La mega fusione del mondo del brokeraggio tra Aon e Willis Towers Watson (WTW) fa un passo avanti decisivi. Infatti, gli azionisti delle due società si sono espressi a favore dell’operazione, confermando l’ok alla proposta di fusione nel corso delle rispettive assemblee generali straordinarie e all’assemblea speciale degli azionisti di WTW ordinata dalla High Court of Ireland.
Centralità del benessere non solo fisico ma anche emotivo e finanziario dei dipendenti, valorizzazione dell’innovazione e creatività nate durante questo periodo difficile, soddisfazione dei bisogni immediati rendendoli sostenibili a lungo termine. Questi sono alcuni dei consigli che Willis Towers Watson, leader nel brokeraggio e nelle soluzioni per le imprese, rivolge alla comunità italiana delle risorse umane, basandosi sui risultati delle proprie ricerche, in particolare l’indagine Global Benefits Attitudes 2019 condotta su oltre 1000 dipendenti di aziende di medie e grandi dimensioni in Italia.
Torna con una nuova formula l’HR Challenge di Willis Towers Watson, appuntamento di riferimento e di confronto per la comunità professionale HR: quest’anno l’evento si svolgerà in quattro smart talk mensili, da giugno a ottobre. Il primo smart talk, “Covid-19: cosa insegna l’emergenza?”, si terrà questo giovedì, 25 giugno, a partire dalle ore 11:00.
Willis Towers Lo strumento di garanzia statale per l'assicurazione dei crediti commerciali a breve termine, contenuto del Decreto rilancio, è indispensabile alle aziende italiane per mantenere il loro livello di competitività a livello mondiale. È la valutazione espressa da Willis Towers Watson sulla base dell’analisi condotta sul mercato assicurativo nazionale e sul raffronto con le esperienze analoghe in alcuni altri Paesi dell’Unione Europea.
Due aziende italiane su tre prevedono che la pandemia da COVID-19 avrà un impatto negativo sul business nel prossimo anno, ma solo una su dieci ha ridotto le retribuzioni, una percentuale costante in base alla diversa tipologia di dipendenti. Lo rivela l'indagine “2020 COVID-19 Survey, Italy” condotta da Willis Towers Watson su 55 aziende di grandi dimensioni, per il 75% multinazionali, attive in Italia nei principali settori di mercato.
Willis Towers Watson (NASDAQ: WLTW), azienda leader mondiale nella consulenza, intermediazione assicurativa e soluzioni alle imprese, ha lanciato una campagna benefica per dimostrare il proprio impegno concreto nei confronti dei professionisti impegnati in prima linea per combattere il virus, mettendo a disposizione un numero limitato di polizze professionali gratuite a giovani infermieri neolaureati, con meno di 24 anni, che hanno partecipato al bando della Protezione Civile del 27 marzo 2020 e che stanno prestando servizio negli ospedali italiani durante l’emergenza da Covid-19.
Secondo uno studio di Willis Towers Watson basatosi su oltre 1.000 dipendenti italiani, il 31% dichiara di non aver capacità di risparmio, il 18% di non avere risparmi per le emergenze, e il 25% di avere problemi finanziari che stanno influenzando negativamente la loro vita.