Willis Towers Watson
SimCorp (Nasdaq: OMX), provider di soluzioni per l’industria dell’investment management con sede a Copenhagen, annuncia che Willis Towers Watson - una delle principali società di consulenza e brokeraggio a livello globale - ha scelto SimCorp Dimension come sistema "front to back" per i “Delegated Investments”.
Secondo il Divestment Performance Monitor di Willis Towers Watson, realizzato in collaborazione con Cass Business School, più della metà delle aziende che hanno effettuato cessioni di asset dal 2010 a oggi hanno perso valore azionario.
Sembra tramontata in sole 24 ore l’ipotesi della mega aggregazione tra Aon e Willis Towers Watson. Dai piani alti di Aon filtrano infatti dei grandi no ai rumors delle ultime ore. Nessuna intenzione di portare avanti l’idea della fusione fra super big del brokeraggio assicurativo mondiale.
Aon, il secondo broker assicurativo più grande al mondo con base a Londra e quotato al Nyse, ha comunicato di aver avviato negoziati preliminari per acquisire Willis Towers Watson, numero tre del mercato del brokeraggio.
Willis Towers Watson ha annunciato nuove nomine nel management del segmento Insurance Consulting & Technology: Federica Pizzaballa assume le cariche di Insurance Consulting & Technology, Country Leader e Italy Life Sales and Practice Leader; Alessandra Gambini quella di Head of Client Management per la South West Division e Francesco Daboni quella di Head of Product, Pricing, Claims, Underwriting (PPCU) and Analytics for South West Europe.
Secondo l'ultimo Power and Renewable Energy Market Review di Willis Towers Watson, le imprese che operano nel settore della produzione di energia, tanto delle fonti tradizionali come rinnovabili, dovrebbero prepararsi ad affrontare un periodo ricco di sfide e cambiamenti, tra cui si prevede anche una svolta potenzialmente negativa del mercato assicurativo.
Willis Towers Watson e DM Insurance Broker hanno siglato un accordo esclusivo di collaborazione con l’obiettivo di ampliare l’offerta ai propri clienti, nel mercato italiano ed estero.
Claudio Ades è stato nominato Presidente dal Consiglio d’Amministrazione di Willis Italia S.p.a.
Stringere accordi di M&A ha portato migliori rendimenti agli azionisti negli ultimi dieci anni: lo dimostrano inequivocabilmente i dati sull’M&A globale raccolti dal Quarterly Deal Performance Monitor (QDPM) di Willis Towers Watson.
I giovani italiani che affrontano il mercato del lavoro con una laurea magistrale o un dottorato, percepiscono al primo impiego uno stipendio massimo di circa €32.637, il 33% in più rispetto a chi ha concluso la propria carriera scolastica con un diploma (€24.569).
Le tariffe assicurative commerciali sono aumentate nel terzo trimestre del 2018 sul mercato statunitense. In particolare, i tassi del comparto auto continuano a crescere a ritmi superiori alla media, secondo un’analisi realizzata da Willis Towers Watson PLC.
Gli attacchi informatici e la perdita/violazione dei dati dominano la lista dei pericoli più temuti dai dirigenti, a dimostrazione che i rischi informatici hanno ormai soppiantato le indagini di qualsiasi tipo nelle preoccupazioni del top management.
Il rischio informatico e digitale sono oggi la principale fonte di preoccupazione vissuta dagli aeroporti, un settore vitale per la vita nazionale: in Italia lo scorso anno sono transitati 175 milioni di passeggeri e oltre 1 miliardo di tonnellate di merci. Willis Towers Watson (NASDAQ: WLTW) ha introdotto sul mercato CyFly for Airports, una soluzione assicurativa innovativa e flessibile, pensata appositamente per coprire l’esposizione al cyber risk che colpisce gli aeroporti in tutto il mondo.
Willis Towers Watson ha annunciato che, a tre anni dalla fusione di Willis e Towers Watson, James McCann porterà a termine l’attuale mandato di presidente del consiglio di amministrazione e sarà sostituito a partire dal 1° gennaio 2019 da Victor Ganzi.
Secondo un nuovo report di Willis Towers Watson e Mergermarket, nel primo semestre del 2018 il mercato M&A del settore assicurativo ha raggiunto un valore pari a 37 miliardi di euro, grazie a una serie di mega deal che hanno spinto il valore delle operazioni ai massimi livelli semestrali dall’ultima crisi finanziaria.