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Net Insurance ha chiuso l’esercizio con una raccolta premi ante-imposte (Vita e Danni) in crescita a 149 milioni di euro, a fronte dei 117 milioni dell’anno precedente.
Il dato registrato è superiore del 26% rispetto al 2020 e di oltre l’11 % sopra il target annunciato nel Business Plan per l’anno 2021 (che era pari a 134 milioni di euro).
In termini di forza patrimoniale, il Gruppo ha raggiunto un livello di Solvency II (SCR Ratio1) del 180,7% in aumento di 3,5 punti percentuali rispetto al 2020. Si tratta di un risultato che, riferisce una nota di Net Insurance, va anch’esso oltre le stime del Piano, dove era previsto attestarsi in area 165% –175%. Questi primi dati sottendono anche la positiva dinamica dei risultati di conto economico, in precedenza annunciata essere in linea con i target di piano industriale. “Gli indicatori finanziari presentati già riflettono l’evoluzione estremamente positiva della gestione complessiva nel 2021, mostrando una crescita in grado di autofinanziarsi con il capitale che genera”, ha commentato Andrea Battista, amministratore delegato di Net Insurance.