Sace amplia gli strumenti per le esigenze di liquidità delle imprese italiane del settore edile che operano nell’ambito del cosiddetto Superbonus 110%.
Infatti, le aziende potranno beneficiare della Garanzia SupportItalia di Sace su finanziamenti erogati sotto qualsiasi forma, da banche, istituzioni finanziarie nazionali e internazionali e dagli altri soggetti abilitati all’esercizio del credito in Italia.
Le imprese edili, contraddistinte dai codici Ateco 41 e 43, che realizzano o hanno realizzato gli interventi di cui all’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, e dalla legge 17 luglio 2020, n.77, da oggi hanno la possibilità di accedere a nuova finanza valorizzando i crediti fiscali maturati prima del 25 novembre 2022, che concorrono anche a determinare il merito creditizio che le banche attribuiranno alle aziende stesse. Le linee di credito accordate dalle banche e garantite da Sace, potranno essere utilizzate per finanziare i costi relativi a nuovi investimenti, capitale circolante, costi del personale, canoni di locazione o affitto di ramo di azienda, in linea con quanto previsto dal norma del Decreto Aiuti.
Questa opportunità va ad aggiungersi a quanto Sace, anche attraverso le società del Gruppo, è in grado di offrire alle imprese del settore edile.
Un sostegno a 360° grazie ad una gamma completa di strumenti per rispondere alle diverse esigenze: dalle garanzie in fase di gara per la sottoscrizione e adempimento del contratto, alle cauzioni a supporto dell’attività, fino alle coperture contro i rischi in cantiere e della costruzione.