Nel 2012 solo l’1% delle famiglie italiane sono finanziariamente “sicure” e pessimiste sul futuro. Solo il 2% delle famiglie che hanno subito problemi finanziari pensano che la loro situazione possa migliorare. Sono questi i principali risultati di uno studio sul sentiment finanziario e sulle aspettative dei consumatori in diversi Paesi, incluse Italia e Sud Europa, realizzato da Genworth, compagnia globale specializzata nella protezione del tenore di vita.
Quello che emerge con forza è il drammatico aumento del numero di famiglie italiane finanziariamente vulnerabili, con quasi la metà (47%) di esse classificate in questa categoria. Inoltre, solo l’1% delle famiglie italiane si considerano “sicure” dal punto di vista finanziario (rispetto al 5% nel 2007 e al 3% nel 2010).
Il Genworth Index misura sicurezza e vulnerabilità finanziaria in Europa e nel mondo. Lo studio, basato su una ricerca IPSOS MORI condotta su 13.000 consumatori in 20 paesi, ha mostrato un declino nella sicurezza finanziaria accompagnato da una diffusa mancanza di ottimismo tra le famiglie italiane: solo il 2 % di chi ha sperimentato difficoltà finanziarie pensa che la propria situazione possa migliorare. L’Italia fa compagnia a Portogallo e Grecia in fondo al Genworth Index, dopo la Spagna e ben sotto l’Irlanda, con soli 11 punti rispetto ai 24 del 2010.
Valeria Picconi, Direttore Generale di Genworth per l’ Italia, ha dichiarato: “Dall’Indice emerge un quadro piuttosto fosco della vulnerabilità finanziaria in Italia, secondo quanto risulta dalla percezione e dalla fiducia dei consumatori. Tuttavia in Italia abbiamo ancora uno dei più elevati livelli di risparmio al mondo, anche se in diminuzione, mentre l’indebitamento delle famiglie è molto contenuto. Quindi il quadro potrebbe non essere così negativo come sembra. Il costo della vita, la mancanza di risparmio e la mancanza di sicurezza del posto di lavoro sono le preoccupazioni principali per il futuro e sono in linea con le indicazioni di un’altra ricerca che abbiamo commissionato lo scorso novembre, secondo cui gli italiani stanno attingendo in modo consistente ai risparmi - qualcosa come 21 miliardi di euro l’anno - per mantenere il loro tenore di vita. La protezione del tenore di vita che offre Genworth è pensata per proteggere le famiglie dall’incertezza finanziaria, fornendo reti di sicurezza che aiutano a sostenere gli impegni di spesa se le circostanze cambiano in negativo, come ad esempio nel caso di perdita del lavoro. Con l’attuale escalation di vulnerabilità finanziaria e in questi tempi di incertezza economica, le forme di assicurazione che proteggono le famiglie, come nel caso appunto di perdita o di impossibilità di trovare lavoro, hanno un forte potenziale da giocare nel generare condizioni di sicurezza finanziaria” Tra gli altri principali risultati emersi dalla ricerca si evidenzia come le rate dei mutui/affitti costituiscano un motivo di particolare preoccupazione per le famiglie del Nord Ovest (20%) e del Sud (22%), rispetto al 7% di quelle nel Nord Est. Infine, oltre un quarto delle famiglie (26%) nel Centro Italia sono preoccupate per la misura in cui attingono ai risparmi, rispetto al solo 12% di quelle del Nord Ovest.