
Il parco auto circolante sulle strade italiane è sempre più vecchio. Secondo un’analisi condotta da Facile.it, l’età media è arrivata a settembre 2024 a 11 anni e 8 mesi, pari a un incremento del 3% rispetto allo scorso anno.
In considerazione dell’alta età media dei veicoli, tra chi sceglie una garanzia accessoria in fase di sottoscrizione della polizza Rc Auto, il 39% opta per l’assistenza stradale.
L’anzianità di una vettura, oltre ad essere probabile causa di minore sicurezza per i passeggeri e peggiore sostenibilità ambientale, incide sul premio pagato per l’assicurazione Rc Auto. Secondo Facile.it, con un’età media di 10 anni la tariffa da sostenere per l’Rc Auto è di circa 206 euro, che sale a 228 euro se il veicolo ha 12 anni e raggiunge addirittura i 284 euro in corrispondenza di un’anzianità di 14 anni. Una differenza del 38% in quattro anni.
Le auto più vecchie si trovano in Basilicata, dove a settembre 2024 il valore medio ha raggiunto i 13 anni e 9 mesi, 2 anni in più rispetto alla media nazionale. Al secondo e terzo posto della classifica si posizionano il Molise (13 anni e 7 mesi) e, a pari merito, Calabria e Sicilia, dove – sempre mediamente – le vetture hanno 13 anni e 6 mesi. Ai piedi del podio troviamo la Sardegna (13 anni e 1 mese).
Al lato opposto della classifica la Toscana, dove circolano le auto più “giovani” della Penisola: lo scorso mese l’età media era di 10 anni e 7 mesi, 1 anno in meno rispetto alla media italiana. Seguono la Lombardia (11 anni e 1 mese) e il Lazio (11 anni e 2 mesi). Quarto posto tra le più virtuose per l’Emilia-Romagna, con una media d’età di 11 anni e 5 mesi, seguita dal Piemonte (11 anni e 7 mesi).