
Il mercato delle assicurazioni auto personali è destinato a un vero e proprio crollo. Secondo un report di Boston Consulting Group e Morgan Stanley, nelle economie mature assisteremo a una contrazione del 70% entro il 2030.
Il report è stato realizzato con interviste a 45 persone, fra executive senior manager del settore, provider tecnologici, original equipment manufacturers (OEM) e assicurati auto in 11 Paesi.
L’effetto combinato di nuove abitudini di mobilità, tecnologia automobilistica, grande disponibilità di dati, digitalizzazione, nuove regolamentazioni e l’instabilità economica mondiale, produrrà un effetto devastante sui 200 miliardi di dollari che costituiscono oggi il mercato assicurativo auto a livello globale.
Secondo lo studio, a pagarne le conseguenze saranno soprattutto le economie più sviluppate, dove ci si attende una riduzione tra il 40% nel 2030 e il 70% nel 2040.
Player non tradizionali come i grandi colossi tech, le società OEM e di telecomunicazione, potrebbero accaparrarsi una buona fetta del mercato. Il report infatti evidenzia come il 55% degli automobilisti è disposto ad acquistare la polizza auto da un player non tradizionale.
Il report si attende anche un significativo spostamento del mercato assicurativo auto verso le economie emergenti. In Cina, ad esempio, i volumi aumenteranno entro il 2030, di 2,5 volte rispetto a oggi.
Con il passare del tempo e la progressiva evoluzione tecnologica, gli incidenti saranno sempre più spesso colpa dei veicoli, piuttosto che dei conducenti, il che vuol dire che l’assicurazione Rc Prodotti sostituirà progressivamente la classica Rc Auto.