
Acrisure ha annunciato una raccolta di capitale da 2,1 miliardi di dollari, guidata da Bain Capital, attraverso l’emissione di nuove azioni privilegiate convertibili. Secondo quanto riferisce Insurance Business, i fondi saranno destinati a rifinanziare parte del debito esistente, sostenere nuove acquisizioni e rafforzare la piattaforma tecnologica dell’azienda, orientata ai servizi finanziari per le PMI a livello globale.
Alla raccolta hanno partecipato anche Fidelity, Apollo, Gallatin Point, BDT & MSD Partners (che resta il principale azionista di minoranza) e altri investitori. Con circa 900 acquisizioni all’attivo, Acrisure punta ora a consolidare la piattaforma e crescere organicamente, offrendo servizi che spaziano dalla cybersecurity al real estate, fino a pagamenti, risorse umane e soluzioni per la pensione e la gestione patrimoniale.
La transazione porta la valutazione dell’azienda a 32 miliardi di dollari, in aumento del 40% rispetto all’ultimo round istituzionale. Recentemente, Acrisure ha rafforzato il team dirigenziale con l’ingresso di Mark Wassersug (ex ICE) come Cto e Shawn Pelsinger (ex Palantir) come chief administrative officer.
Secondo il Ceo e cofondatore Greg Williams, l’operazione rappresenta “passo in avanti decisivo per realizzare il nostro potenziale illimitato”.