
Un progetto realizzato dal gruppo DEED, vincitore della prima edizione di MUSEUM BOOSTER HACKATHON, la maratona digitale promossa dal MAXXI per costruire il museo del futuro.
Al via al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo la sperimentazione di Get™, un innovativo bracciale che, sfruttando la tecnologia di trasmissione sonora attraverso la conduzione ossea, consente al visitatore di accedere a contenuti audio di approfondimento sul museo semplicemente avvicinando un dito al proprio orecchio.
Il dispositivo ideato dalla società Deed ha vinto la prima edizione di MUSEUM BOOSTER Hackathon, l’annuale maratona digitale ideata e promossa dal MAXXI in collaborazione con Groupama Assicurazioni, con l’obiettivo di pensare e proporre prototipi di prodotti digitali che possano rinnovare l’esperienza del museo rendendolo più aperto, accessibile e accogliente.
Il progetto è stato poi realizzato e sviluppato da Deed con il supporto di Comeeta, acceleratore di startup innovative. Get™ torna adesso al MAXXI in via sperimentale: i bracciali saranno gratuitamente a disposizione dei visitatori per i prossimi tre mesi e potranno essere utilizzati per scoprire il museo, le opere e i tanti appuntamenti del programma estivo.
“Museum Booster è un programma di cui siamo molto orgogliosi – dice Prisca Cupellini, Responsabile Comunicazione MAXXI e ideatrice del programma - perché ci permette di sostenere e ospitare progetti originali e innovativi per migliorare, innovare e trasformare attraverso la tecnologia, l’esperienza dei luoghi di cultura”.
“Questa sperimentazione permetterà a Deed di svolgere un importante pilot nel mondo museale. Esporre get™ e la sua tecnologia in esclusiva al MAXXI rappresenta un grande traguardo per validare il nostro prodotto” dichiarano i fondatori di Deed, Emiliano ed Edoardo Parini.
Pierre Cordier, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Groupama Assicurazioni, ha cosi commentato: “Siamo orgogliosi di aver creduto sin dall’inizio nel progetto Museum Booster, la prima edizione dell’hackathon lanciato dal MAXXI con il quale collaboriamo ormai da diversi anni. L’iniziativa si inseriva perfettamente all’interno del percorso formativo di Born2Code, l’Academy di Coding lanciata dalla nostra Compagnia e ha dato modo ai ragazzi di mettere in pratica le conoscenze acquisite. Vedere oggi realizzato quello che pochi mesi fa era un entusiasmante progetto in fase embrionale conferma l’importanza di continuare a sostenere innovazione e cultura per migliorare l’esperienza museale. Il digitale è diventato un’ulteriore finestra di accesso al mondo nonché una nuova modalità di interazione per rispondere ai bisogni, materiali e non, di ogni persona. È fondamentale sostenere il mondo dell’arte e della cultura affinché possa utilizzare al meglio i nuovi canali interattivi migliorando e valorizzando l’esperienza museale.
L’appuntamento con il prossimo Hackathon sarà a L’Aquila nell’ottobre del 2019.