
Il mondo assicurativo ha affrontato l’emergenza coronavirus attivando misure straordinarie per cercare di supportare i propri assicurati. Alessandro Molinari, amministratore delegato e direttore generale di Itas Mutua ha ricordato che “in questa fase di epidemia abbiamo concesso ai nostri soci che avevano sottoscritto una polizza malattia, una diaria da convalescenza a casa, ancorché non l’avessero prevista in polizza, nel caso fossero risultati positivi al tampone”, ha spiegato. “Abbiamo inoltre esteso il periodo di comporto per i nostri soci assicurati: per Rc Auto aumentato di 15 giorni, mentre per le polizze incendio, infortuni, malattia etc. lo abbiamo esteso da 30 a 60 giorni”.
In tema di Rc Auto Itas ha previsto agevolazioni alla scadenza della polizza, con sconti sulla estensione della copertura. “Abbiamo poi offerto – aggiunge Molinari all’agenzia Askanews - anche delle alternative; una sorta di buoni sconto per sottoscrizioni di polizze relative ad altri rami”.
Molinari, alla guida di Itas Mutua dal 23 marzo 2020, presente in tutta Italia con 1 milione di soci assicurati e circa 700 agenti, ha parlato delle prospettive della compagnia: “Se, da un lato siamo la più antica compagnia assicurativa italiana, non solo in forma di mutua, vogliamo tendere ad essere una delle più moderne compagnie assicurative in Italia, quindi stiamo spingendo e spingeremo sull’innovazione tecnologica. Un altro obiettivo che abbiamo è lo sviluppo del capitale: essendo mutua abbiamo un capitale legato ai versamenti al fondo di garanzia da parte dei nostri soci assicurati. Vorremmo prendere delle iniziative che vadano a rafforzare ulteriormente questo capitale”.