L’industria assicurativa statunitense property/casualty registrerà molto probabilmente un leggero calo dell’attività di underwriting complessiva per l’esercizio 2016. Si tratterebbe del primo rallentamento dopo i precedenti tre anni consecutivi di incremento degli utili.
È quanto sostiene A.M. Best in un recente report dedicato all’andamento del settore assicurativo americano che conferma le rilevazioni dei primi nove mesi dell’anno. Infatti, a fine settembre si registrava già una perdita netta di 1,7 miliardi di dollari.
Molteplici le ragioni di questo andamento negativo secondo A.M. Best. Tra queste, l’agenzia di rating ricorda come la capacità delle riserve non è più così ampia come una volta e le perdite catastrofali hanno contribuito a ridurle a livelli più in linea con il mercato, seppure su valori ancora elevati. La sempre più elevata concorrenza nelle linee commerciali sta contribuendo inoltre al deterioramento dei margini da sottoscrizione, colpito anche dal complicato andamento del comparto auto.
“I driver principali di questo andamento sono l’aumento delle perdite legate a eventi catastrofali e ai danni provocati da condizioni climatiche estreme, oltre al deterioramento del comparto Rc Auto, condizionato dal continuo aumento di sinistri riconducibili a uno stile di guida degli automobilisti sempre più distratto da elementi esterni come ad esempio lo smartphone. Altri fattori sono legati ai prezzi più bassi di carburante che hanno favorito l’utilizzo dell’automobile per percorsi più lunghi, gli alti costi dei prezzi di ricambio e la maggiore gravità dei sinistri”.
A.M. Best ha inoltre sottolineato come le condizioni di concorrenza sempre più accentuate abbiano spinto i premi delle copertura auto in basso, alimentando quindi le perdite del settore.
In base a questo trend di mercato, A.M. Best ha stimato per l’esercizio 2016 un combined ratio di 100,7 punti percentuali (in peggioramento rispetto al 98,3% del 2015), con la previsione di un leggero miglioramento per l’esercizio 2017 a 100,3 punti percentuali.
A.M. Best ha inoltre aggiunto che il trend negativo dell’attività di underwriting sarà comunque controbilanciata dalla solidità delle imprese del settore e da un miglioramento dei redditi da investimento che sono in costante crescita. Per quanto riguarda la raccolta premi delle imprese statunitensi P/C la società di rating stima per l’esercizio 2016 una crescita annua del 2,7%, mentre per il 2017 è previsto un incremento del 2,5%.