
L’aggravarsi della seconda ondata del Covid-19 e il timore di misure volte a contenerne gli effetti, ha spinto Anapa Rete ImpresAgenzia a fare pressione sull’esclusione degli intermediari assicurativi dal novero dei soggetti che possono accedere ai finanziamenti garantiti al 90% e superiori all’importo di 30.000 euro.
Il presidente Vincenzo Cirasola ricorda che “Già a marzo scorso siamo intervenuti presso le istituzioni perché un errore imperdonabile aveva escluso gli agenti di assicurazione da qualsiasi forma di accesso al fondo di liquidità garantito, riuscendo a mettere una pezza e facendo rientrare la categoria almeno tra i soggetti che avrebbero potuto usufruire di finanziamenti pari a 30.000 euro garantiti dal fondo al 100%.“
La seconda ondata della pandemia sembra riportare indietro il tempo al punto di partenza, con le agenzie chiamate nuovamente al ruolo essenziale di garantire il servizio e la prossimità al consumatore, riproponendo le stesse difficoltà di accesso al credito necessario per garantirne la sopravvivenza e la qualità. “Auspichiamo che la nostra richiesta venga accolta nell’interesse di tutti gli intermediari e dei consumatori – aggiunge Cirasola - ricomprendendo i relativi codici ATECO e inserendo gli agenti di assicurazione tra i soggetti con facoltà di accesso al credito garantito dal fondo, anche per importi superiori al 30.000 euro”.