L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato rimuove gli ostacoli al plurimandato con l’obiettivo di favorire la concorrenza del mercato assicurativo ramo danni e, in particolare, nella RC Auto. L’Antitrust ha infatti deciso di accettare e rendere vincolanti gli impegni presentati da UnipolSai Assicurazioni, Assicurazioni Generali, Allianz, Società Reale Mutua di Assicurazioni, Società Cattolica di Assicurazione, Axa Assicurazioni e Groupama Assicurazioni.
Si tratta di misure volte a rimuovere le clausole contrattuali che rendevano difficile per gli agenti la gestione di più mandati. Si chiude così, senza accertamento dell’infrazione, l’istruttoria avviata a giugno dello scorso anno per verificare eventuali comportamenti anticoncorrenziali intrapresi dalle compagnie.
Infatti, secondo il parere dell’Antitrust gli impegni sottoscritti dalle imprese di assicurazioni risolvono i problemi anticoncorrenziali contestati in sede di avvio dell'istruttoria: le misure consentono di superare le restrizioni verticali in grado di ostacolare la diffusione di reti di agenzie in plurimandato e possono favorire un effettivo confronto competitivo tra le compagnie assicurative nei mercati assicurativi danni, tra i quali in particolare il mercato RC Auto.
Ma quali sono le misure vincolanti?
1) Disposizioni relative all’esclusiva nei contratti agenziali e all’informativa in caso di assunzione di altri mandati
Vengono eliminati nei contratti di agenzia i rinvii ai regimi di esclusiva, gli obblighi di comunicazione preventiva o tempestiva in caso di assunzione di altri mandati. In questo modo gli agenti possono contare su un quadro di riferimento chiaro e certo in merito alla piena libertà di plurimandato sul quale basare investimenti e assetti organizzativi.
2) Disposizioni relative all’operatività degli agenti
La rimozione delle disposizioni suscettibili di vincolare gli agenti ad un’unica compagnia assicurativa – con particolare riferimento ai locali agenziali, alle utenze, alle dotazioni informatiche e ai conti correnti – fa venire meno gli ostacoli di natura operativa all’assunzione di mandati da più compagnie assicurative, garantendo il superamento dei disincentivi dovuti ai vincoli prima esistenti in capo all’agente per l’uso delle diverse strutture necessarie alla propria attività.
3) Provvigioni
Sono garantite condizioni economiche che non discriminano, attraverso le provvigioni riconosciute, tra gli agenti mono e quelli in plurimandato. In questa stessa prospettiva, sono eliminati anche i riferimenti alle previsioni contenute nell’Accordo Nazionale Agenti del 2003 relative al trattamento di fine rapporto e alla rivalsa, tali da determinare effetti fidelizzanti.
4) Modalità e termini di comunicazione degli impegni
Tutte le imprese parti del procedimento hanno individuato forme e termini di comunicazione degli impegni ai rispettivi agenti, in modo da dare loro piena contezza degli impegni adottati e certezza circa le modalità e tempistiche di attuazione.