
Il gruppo assicurativo tedesco ARAG ha chiuso il 2024 registrando una crescita record dei premi del 17,5%, raggiungendo circa 2,8 miliardi di euro, in aumento di 416 milioni rispetto all’anno precedente.
Si tratta del maggiore incremento mai registrato nella storia del gruppo di Düsseldorf, spinta in parte dall’integrazione della ex DAS UK, ma sostenuta anche da una solida crescita organica.
Il risultato della gestione ordinaria ha toccato il massimo storico di 141 milioni di euro, mentre l’utile netto si è mantenuto stabile a 76 milioni. L’underwriting result è sceso a 96 milioni a causa dell’aumento dei sinistri, che sono passati da 1,2 a 1,5 miliardi di euro, facendo salire il loss ratio dal 51,2% al 54,6% e il combined ratio al 90,6% (rispetto all’87,6% del 2023).
In Germania, i rami tutela legale e salute hanno registrato una crescita dei premi del 13%, arrivando a 1,6 miliardi di euro. A livello internazionali l’attività è salita del 24% con premi pari a 1,18 miliardi di euro.
Nel primo trimestre 2025, ARAG ha proseguito il trend positivo con premi in aumento del 12% a 898 milioni, trainati da una crescita del 20% nella salute, 6% nella tutela legale e quasi 12% all’estero.
“Grazie alle scelte strategiche degli ultimi dieci anni, oggi siamo nel posto giusto per i nostri clienti. Affrontiamo il nostro 90° anno con solidità e ambizione”, ha dichiarato Renko Dirksen, Ceo di ARAG SE.