
Il broker Arthur J. Gallagher & Co. e la sua unit dedicata ai sinistri, Gallagher Bassett, hanno reso noto di aver subito sabato scorso un attacco ransomware che ha limitato la funzionalità di alcuni sistemi.
Arthur J. Gallagher ha spiegato alla Securities and Exchange Commission (SEC) di aver messo offline tutti i suoi sistemi, come misura precauzionale, di aver avviato i protocolli previsti per rispondere a un attacco cyber, di aver aperto un’indagine, coinvolto professionisti esterni di cyber security e di aver implementato i piani di business continuity al fine di ridurre al minimo i disagi ai clienti.
Lunedì, il broker assicurativo con sede in Illinois, ha detto di aver riavviato o di essere in procinto di far ripartire la maggior parte dei sistemi di business.
Sulla base delle informazioni raccolte, Arthur J. Gallagher non si aspetta che l’attacco possa avere un impatto sulle operazioni della società o sulle sue attività finanziarie.
Gli attacchi di ransomware sono cresciuti di quasi il 50% nel secondo trimestre 2020 rispetto ai primi tre mesi dell’anno, secondo un recente report della società di cyber security Coalition. Le organizzazioni più grandi del campione della ricerca, con ricavi da 100 a 250 milioni di dollari, avevano una probabilità cinque volte maggiore di subire richieste di riscatto rispetto alle società con ricavi inferiori a 10 milioni di dollari.