Cyber Security
AXA XL ha avviato una collaborazione con KnowBe4, leader mondiale nella formazione sulla sicurezza informatica, per offrire ai clienti di cyber insurance strumenti concreti per rafforzare le difese interne contro le minacce digitali. L’accordo prevede l’accesso facilitato a risorse educative che aiutano i dipendenti a riconoscere i rischi informatici e a diventare la prima linea di difesa contro attacchi sempre più sofisticati.
Il 2024 è stato un anno nero per la cybersecurity italiana, travolta da un'ondata di attacchi informatici non solo più numerosi, ma anche più subdoli, sofisticati e mirati. A scattare la fotografia impietosa di questa escalation è il primo Cyber Security Report frutto della collaborazione tra Tim e la Cyber Security Foundation, la prima fondazione no profit italiana dedicata al mondo cibernetico, presentato con tutta la sua carica di urgenza alla Camera dei Deputati.
Nel suo Cyber Claims Report 2025, Coalition - specializzata in assicurazioni informatiche e servizi di sicurezza digitale - offre uno spaccato dettagliato dei principali trend delle minacce digitali affrontate dai suoi clienti nel corso del 2024, secondo quanto riporta Reinsurance News. Nonostante un leggero calo nella frequenza e nella gravità degli attacchi ransomware, questo tipo di minaccia si conferma ancora il più costoso e distruttivo per le imprese.
Secondo il Data Breach Investigations Report (DBIR) 2025 di Verizon Business, l’area EMEA ha registrato un drammatico incremento delle intrusioni di sistema, quasi raddoppiate in un solo anno con un aumento del 53%. In un contesto globale che conta oltre 22.000 incidenti di sicurezza informatica e 12.195 violazioni di dati confermate, il coinvolgimento di terze parti è raddoppiato, raggiungendo il 30%, mentre lo sfruttamento delle vulnerabilità è aumentato del 34%.
Gli attacchi informatici su scala globale sono aumentati del 28,3% nel secondo semestre del 2024 rispetto ai sei mesi precedenti, ma paradossalmente il numero di gang criminali è diminuito del 5,5%. Questo, secondo il Risk Report 2024 di Tinexta Cyber (Gruppo Tinexta), sarebbe il risultato di efficaci operazioni di polizia internazionale e di una progressiva concentrazione del potere criminale nelle mani di pochi gruppi sempre più strutturati, operanti come vere e proprie aziende del crimine digitale.
La Business Interruption (BI) è ampiamente considerata la zona più problematica delle richieste legate ai danni da cyber-attacchi, con due fattori chiave. Secondo quanto riporta Insurance Business, Ben Hobby, esperto di analisi forense, contenzioso e valutazione di Baker Tilly, ha sottolineato durante il Financial Lines Forum di Zurigo che il primo motivo riguarda i tempi lunghi per risolvere e liquidare le richieste, mentre il secondo riguarda le discrepanze spesso riscontrate nella valutazione dell'entità del danno.
Marsh ha pubblicato il report “Why the Cybersecurity Gap Between PMI and Large Organisations Matters”, che mostra come le piccole e medie imprese (PMI) nell’Unione Europea siano mediamente in ritardo del 15% rispetto alle grandi aziende nell’adozione di misure di cybersecurity.
Gen™, leader globale nella sicurezza informatica per i consumatori, ha pubblicato il “Gen Threat Report” per il quarto trimestre del 2024 che evidenzia un’impennata delle minacce online, con 2,55 miliardi di attacchi bloccati tra ottobre e dicembre, pari a 321 al secondo.
Nel report “Kaspersky Security Bulletin: crimeware and financial cyberthreats in 2025”, gli esperti dell'azienda hanno condiviso le loro previsioni sull'evoluzione del panorama della cybersicurezza del settore finanziario nel 2025.
Con 1.637 attacchi cyber rilevati nel mondo - una media di 273 al mese, contro i 230 dello scorso anno e i 139 del 2019 – il primo semestre 2024 conferma il trend di crescita delle incursioni cibernetiche nel mondo.
Dai risultati di una ricerca commissionata da QBE a Control Risks si rileva che nei prossimi cinque anni si assisterà a una crescita esponenziale dei mercati tecnologici globali. In particolare, il settore dell'AI-as-a-service è destinato a passare dai circa $200 miliardi attuali a $1.850 miliardi. Anche il mercato del software-as-a-service triplicherà, raggiungendo gli $850 miliardi, mentre quello del infrastructure-as-a-service crescerà di cinque volte, arrivando a un valore di $532 miliardi.
Il Global Research and Analysis team (GReAT) di Kaspersky ha scoperto una campagna globale dannosa in cui gli aggressori hanno utilizzato Telegram per distribuire spyware Trojan, potenzialmente destinati a individui e aziende dei settori fintech e trading. Il malware è progettato per rubare dati sensibili, come le password, e prendere il controllo dei dispositivi degli utenti a scopo di spionaggio.
La sicurezza informatica e i furti in casa preoccupano quasi quanto i furti in casa: il 44% degli italiani che si sente vulnerabile al cybercrime a fronte di un 51% che teme di ritrovarsi con i ladri in casa.
Il 68% delle PMI italiane teme un attacco informatico nel prossimo anno, percentuale che raggiunge il 74% se si considerano anche altre criticità in ambito informatico come truffe, hackeraggi, ransomware e blocchi di attività. Questo quanto emerge da uno studio commissionato da QBE Insurance.
I ricercatori di ESET, leader europeo globale nel mercato della cybersecurity, hanno scoperto una serie di attacchi avvenuti in Europa tra maggio 2022 e marzo 2024, in cui gli attaccanti hanno utilizzato un set di strumenti in grado di colpire sistemi air-gapped, in un'organizzazione governativa di un Paese dell'Unione Europea.