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Per il commercio globale si prevede una crescita del 2% per il 2024, ma le stime per l'Asia, sebbene più corpose di tale cifra, potrebbero essere decisamente meno significative degli anni precedenti.
Tuttavia, guardando ai prossimi dodici mesi, l'ottimismo delle aziende asiatiche riguardo alle prospettive di crescita è evidente, come evidenziato dal sondaggio condotto da Atradius in Cina, Hong Kong, Indonesia, India, Giappone, Singapore, Taiwan e Vietnam, nell'edizione 2023 del “Barometro sui comportamenti di pagamento in Asia”.
Dal sondaggio è emerso che il 70% delle aziende intervistate in Asia prevede un aumento della domanda per i propri prodotti e servizi nei prossimi mesi.
Oltre a esprimere ottimismo sulla futura crescita del business, il sondaggio di Atradius ha evidenziato un forte impegno da parte delle aziende intervistate nell'affrontare le sfide poste dal deterioramento dei comportamenti di pagamento B2B, che riflette le vulnerabilità di cui soffrono l'economia globale e i mercati.
Sebbene il panorama cambi da mercato a mercato, un denominatore comune è l'attenzione diffusa che le imprese asiatiche ripongono nel mantenere un forte flusso di cassa e liquidità. Misure robuste per mitigare i rischi relativi ai flussi di cassa sono già evidenti in varie economie asiatiche, in particolare in Cina, Giappone e India.
Oltre il 50% delle aziende della regione ha dichiarato di aver intensificato gli sforzi per recuperare le fatture commerciali scadute negli ultimi 12 mesi, una politica che nei singoli mercati è stata integrata da specifiche strategie di gestione del rischio di mancato pagamento di clienti. Questi sforzi hanno avuto un impatto positivo, tanto che in tutta l'Asia i pagamenti in ritardo hanno registrato una modesta flessione rispetto allo scorso anno, ma continuano ad interessare in media il 44% di tutte le vendite fatturate alle aziende clienti. Anche i crediti inesigibili sono leggermente diminuiti, attestandosi comunque su un significativo 5% di tutte le vendite a credito.
Le aziende in Vietnam, Singapore e Cina hanno riferito di essere riuscite a mitigare l'impatto dei ritardi nei pagamenti. L'indagine evidenzia l'adattabilità delle imprese asiatiche all'attuale turbolenza economica, sottolineando l'importanza di un'attenta valutazione del rischio di mancato pagamento delle fatture quando si vende a credito alle aziende clienti.
Massimo Mancini, Country Director di Atradius in Italia, afferma: “La capacità di integrare l'assicurazione del credito commerciale nell'ambito della gestione del rischio dimostra la resilienza e l'approccio lungimirante delle imprese asiatiche nel controllo del business e dei flussi di cassa. La protezione di liquidità e margini di profitto oggi significa avere la certezza di poter restare protagonisti dei mercati di domani”.