
La raccolta netta di Banca Generali a febbraio è stata di 622 milioni di euro, rispetto ai 539 milioni di un anno fa e in crescita anche sui 393 milioni di gennaio, “con una concentrazione dei flussi per la quasi totalità in soluzioni gestite e amministrate ad alto valore aggiunto, mentre la liquidità si è attestata al solo 9% del dato complessivo”, si legge in una nota.
Dall’inizio del 2021 Banca Generali ha complessivamente raccolto 1,02 miliardi di euro, con una crescita dei volumi del 4% rispetto ai 977 milioni dei primi due mesi del 2020 e anche nella qualità del mix gestito (fondi, contenitori finanziari e assicurativi) salito al 62% del totale rispetto al 49% dello scorso anno.
Gian Maria Mossa, Ceo di Banca Generali ha commentato: “Un inizio 2021 molto solido, in ulteriore crescita rispetto al trend d’avvio dell’anno scorso che s’è poi rivelato il migliore per raccolta dalla rete esistente. Siamo sempre più un punto di riferimento nel segmento private dove cresciamo in misura più accentuata forti dell'attenzione alla personalizzazione delle nostre soluzioni di investimento e protezione patrimoniale”.