Banca Generali
Secondo il numero uno di Banca Mediolanum Massimo Doris, che detiene una quota del 3,4% in Mediobanca, l’eventuale acquisizione di Banca Generali da parte dell’istituto di Piazzetta Cuccia “avrebbe senso per il gruppo, visto che sarebbe integrata una rete nell’istituto”.
La raccolta netta di ottobre di Banca Generali si è fermata a 506 milioni di euro, il 10% in meno rispetto ai 560 milioni dell’ottobre 2021 (4,566 miliardi da inizio anno, contro i 6,026 miliardi del periodo gennaio-ottobre 2021).
Antonio Cangeri è il nuovo presidente di Banca Generali. Il cda riunitosi alla fine dell’assemblea generale per provvedere a distribuire le cariche sociali ha inoltre confermato Gian Maria Mossa quale amministratore delegato della società.
La raccolta netta di Banca Generali a febbraio è stata di 622 milioni di euro, rispetto ai 539 milioni di un anno fa e in crescita anche sui 393 milioni di gennaio, “con una concentrazione dei flussi per la quasi totalità in soluzioni gestite e amministrate ad alto valore aggiunto, mentre la liquidità si è attestata al solo 9% del dato complessivo”, si legge in una nota.
Banca Generali entra nel capitale della fintech “Conio”, specializzata nei servizi di cripto-valute e avvia una partnership che prevede la distribuzione da parte di Banca Generali dei prodotti “Conio”, il wallet mobile semplice per comprare, vendere e tenere al sicuro i Bitcoin.
Ha preso il via in casa Banca Generali il processo di integrazione e riorganizzazione delle attività di Nextam Partners e Nextam Partners sgr, finalizzata a “semplificare ed efficientare la struttura del gruppo bancario”, attraverso la fusione per incorporazione delle due società in Banca Generali, si legge in una nota. In particolare, per procedere con l’integrazione di Nextam Partners sgr si è previsto che verranno preventivamente conferite a una società di gestione terza, 8a+ Investimenti sgr S.p. A2, le attività dei fondi italiani di Nextam Partners SGR S.p.A. pari a 95 milioni di attivi in gestione.
Nel solo mese di ottobre Banca Generali ha fatto registrare una raccolta netta di 367 milioni di euro (in crescita rispetto ai 309 milioni di settembre), mentre dall’inizio dell’anno la raccolta supera i 4,1 miliardi di euro.
Dopo essere entrata nel capitale a fine 2013 e aver continuato a fare shopping con piccoli acquisti in serie, Allianz Global Investors è diventata uno dei soci rilevanti di Banca Generali.
Banca Generali stringe partnership esclusiva con Saxo Bank per trading online e servizi digitali. Otto anni la durata dell’accordo che ha come obiettivo quello di offrire ai clienti italiani l’accesso all’innovativa piattaforma di trading evoluto basata sulla tecnologia Saxo Bank.
Banca Generali ha chiuso il mese di dicembre con una raccolta netta di 634 milioni, a fronte dei 520 milioni di novembre e dei 770 milioni di dicembre 2016.
Banca Generali e Capital Group hanno deciso di ampliare la collaborazione attraverso l’attività di collocamento diretto che rende disponibili agli oltre 1.800 consulenti finanziari e private banker di Banca Generali l’intera gamma dei fondi Capital Group autorizzata in Italia.
Gian Maria Mossa è il nuovo amministratore delegato di Banca Generali. Già direttore generale della banca da marzo 2016, Mossa è stato cooptato nel cda al posto di Giovanni Luca Perin, che ha lasciato per seguire nuovi impegni sempre all’interno del gruppo Generali.
Banca Generali stringe una partnership con axélero, Internet Company quotata sul mercato AIM Italia, per offrire a imprenditori servizi di marketing e comunicazione digitale.
Paolo Tamagnini è il nuovo Chief Financial Officer di Banca Generali con riporto diretto al Vice Direttore Generale Area Finance & Operations, Stefano Grassi.
T. Rowe Price prosegue nel percorso di radicamento nel mercato italiano, ampliando ulteriormente la propria capacità di distribuzione grazie a un accordo con Banca Generali.